Si apre una fase nuova per il nostro mensile online, nato nel lontano autunno del 2006.
Il portale ha una nuova grafica, è molto più semplice da navigare e dà la possibilità al lettore di avere più strumenti per interagire con la redazione. In futuro apriremo la sezione per i blogger indipendenti. Ci sono nuove macro sezioni (Cultura, Scienze) che racchiudono le sezioni del vecchio sito, che continuerà ad esistere in forma di archivio consultabile. Nel prossimo futuro daremo inizio ad altre avventure editoriali.
Mediterranea è nata da una piccola intuizione e bisogno personale di trovare l’origine della nostra cultura. Origine dei nostri modi di essere, di relazionarci con l’altro, di viaggiare, mangiare, amare o scrivere. Ogni luogo ha il suo pensiero di base, che condiziona un po’ tutti coloro che ci vivono, partendo dal locale per allargare la prospettiva al globale.
Vivere in un’isola circondata dal mare nostrum era solo uno spunto per affrontare il tema enorme della cultura mediterranea. Non si può non tenere conto che quello che siamo è frutto di continue stratificazioni culturali. Innesti, mescolanze, unioni, a volte imposte dalle colonizzazioni, a volte cercate con lo spirito dell’esploratore.
Siamo frutto di un “pluriverso” culturale, dobbiamo solo metterlo in luce, e noi nel nostro piccolo ci proviamo da quasi un decennio. La nascita del portale è stato un tentativo di raggiungere, tramite il vero “mare magnum” di internet, tutti i popoli che vivono intorno al Mediterraneo, o anche “mare di mezzo”, mare in mezzo alle terre. Facendo uno sforzo concettuale potremmo definire il mare come un confine comune tra tutti i paesi, un confine condiviso e molto più antico di noi!
Questa avventura editoriale ci ha dato grandi soddisfazioni. Abbiamo iniziato in tre, adesso i redattori sono circa trenta che scrivono da otto paesi diversi.
Scrivono per mediterranea: giornalisti professionisti, ricercatori, filosofi, critici d’arte, psichiatri, docenti universitari, insegnanti, archeologi, economisti, letterati, ma anche semplici appassionati che vogliono dare, e danno, un contributo alla creazione di cultura.
Già, perché la rivista non è solo una redazione giornalistica, ma insieme un centro di ricerca della cultura mediterranea. Lo scopo è quello di far incontrare voci e culture diverse, discutendo ogni mese sullo stesso tema. Costruire un punto di vista allargato, una cultura altra, in un terreno comune che sta diventando sempre più importante e sempre più familiare.
Ringrazio tutti coloro che ci hanno accompagnato fino ad oggi, (e sono davvero tantissimi), che con la loro passione, competenza e voglia di vivere una bella esperienza, hanno permesso di vincere il prestigioso premio eContent Award 2009, 2010, 2011, e 2012 nella sezione cultura (eCulture & Heritage).
Buona lettura a tutti!