Cagliari, dal 28 ottobre al 10 novembre ritorna la seconda edizione del festival Love Sharing. Teatro, musica favole, giocoleria, clowneria, workshop, incontri, per dialogare e riflettere sul tema del conflitto e per promuovere la cultura della nonviolenza
I nomi in cartellone: Moni Ovadia, L’Armeria dei Briganti, Senio Dattena con Asmed, le compagnie teatrali Anfiteatro Sud, I Barbariciridicoli, Ultimo Teatro Produzioni Incivili, Theandric, Teatro delle bambole, Teatro del Sottosuolo, La Botte e il Cilindro
Love Sharing, il festival organizzato dalla compagnia Theandric-Teatro NonViolento, con la direzione artistica di Maria Virginia Siriu, da quindici anni animatrice in Sardegna della cultura della NonViolenza.
Tante le novità per questa seconda edizione che attraverso l’interazione dei diversi linguaggi declinerà il tema del conflitto in alcune delle sue tante sfaccettature fra spettacoli di teatro per bambini e adulti, musica, fiabe, viaggi poetici clowneschi, giocoleria, numeri acrobatici, incontri, workshop, conferenze, interviste sul territorio, attività per le scuole. Il programma, presentato stamane a Cagliari nella Sala conferenze dell’Assessorato Regionale della Pubblica Istruzione, ha visto anche la partecipazione dell’Assessore Claudia Firino che ha sottolineato: <<C’è bisogno di iniziative che intercettino dei bisogni sociali e che utilizzino il canale della cultura, o del teatro come in questo caso, per portare avanti dei messaggi importanti, come quello della nonviolenza e della discriminazione>>.
I nomi: Moni Ovadia, L’Armeria dei Briganti, Asmed, le compagnie teatrali Anfiteatro Sud (Tortolì), I Barbariciridicoli (Ottana), Ultimo Teatro Produzioni Incivili (Pistoia) con lo spettacolo tratto dalle testimonianze dell’attivista ucciso a Gaza Vittorio Arrigoni, Theandric (Selargius), Teatro delle bambole (Bari), Teatro del Sottosuolo (Carbonia), La Botte e il Cilindro (SS). <<Una festa di dieci giornate per tutti, adulti, giovani e piccoli, in cui condividere il desiderio di pace fra i popoli, abbattere i luoghi comuni, raccontare la differenza e la sofferenza, il dramma e la gioia della vita>>, ha ribadito la direttrice artistica nel corso della conferenza stampa.
Teatro centrale degli spettacoli sarà quest’anno il Piccolo Auditorium di Cagliari, mentre all’Exmè in v. Goretti a Pirri si terranno i workshop e gli incontri. Un cartellone di quattordici appuntamenti dal pomeriggio alla sera (e qualche matinèe), con la partecipazione di undici associazioni culturali da anni attive in Sardegna per promuovere la cultura della nonviolenza.
Il 28 ottobre alle 17.00 l’anteprima “Viaggianti” in p.zza Costituzione a Cagliari, in collaborazione con Asmed. Il 2 novembre il via ufficiale del festival con Moni Ovadia, ritorna a Cagliari con un recital-incontro inedito, “La nonviolenza e la pace”, scritto appositamente per questa occasione; il 3 novembre “La storia di Azur e Asmar” di Theandric, nel matinèe alle 10.30: una fiaba nel Maghreb medievale per raccontare il tema della discriminazione. Alle 21.00 la musica dal vivo degli istrionici “L’Armeria dei Briganti” in “Ciclopi siamesi” insieme a Filippo Martinez, tragediografo e Rettore della Università della Felicità “Aristan”; il 4 novembre un’altra fiaba, quella di “Cenerentolo” della compagnia Anfiteatro Sud per spiegare ai bambini il tema dell’immigrazione; segue alle 20.00 “Marcella, o dell’uccisione dell’anima” della compagnia Barbariciridicoli che affronterà il tema della violenza domestica, e subito dopo l’incontro “NonViolenza Femminile Plurale”: insieme al giudice Mario Altieri, alla sociologa Ester Cois e a tutte le associazioni culturali coinvolte, si prende in esame il delicato tema della violenza di genere. Il 5 novembre alle 21.00 le testimonianze dell’attivista e giornalista Vittorio Arrigoni, scomparso e ucciso cinque anni a Gaza, nel progetto teatrale “Restiamo Umani”, della compagnia Ultimo Teatro Produzioni Incivili. In scena Luca Privitera e Elena Ferretti. <<Parole imbrattate di sangue, di fosforo bianco, di schegge esplosive, di barriere, di volti segnati dalla sofferenza, di mani distrutte dall’odio>>. Il teatro che si assume la responsabilità mantenendo viva la memoria e il senso civico della vita; il 6 novembre ancora una dolce fiaba per i più piccoli “Fantasia orientale”, una nuova versione della principessa che propone gli indovinelli ai suoi pretendenti, che si ispira alla celebre opera “Turandot” di Carlo Gozzi, dove l’amore vince su tutto; alle 20.00 la ricostruzione romanzata di un fatto realmente accaduto in Italia “Se Cadere Imprigionare Amo” della compagnia Teatro delle Bambole di Bari: una tragica storia di bullismo la cui vittima di un gruppo di carnefici adolescenti è un loro giovane coetaneo.
Il 10 novembre l’ultimo appuntamento è all’Exmè di Pirri alle 16.00. Il duo di clown “I Nipoti di Bernardone” del Teatro del Sottosuolo arriva nella periferia cagliaritana con lo spettacolo “Hop! Hop! Hoplà!”: giostre di fuoco, acrobazie, magia e tante risate. Chiude la serata l’incontro “Comunità e innovazione sociale”: un’occasione per tutti gli attori sociali coinvolti per fare il punto sullo stato dell’arte della rete di realtà associative attive nell’isola, sensibili al tema della nonviolenza. Nei giorni 7, 8 e 9 novembre al Centro Arti Contemporanee, in via Goretti sempre a Pirri, Virginia Siriu e Theandric terranno un workshop per tutte le età sul teatro e sul tema della nonviolenza.
Un’altra importante novità di quest’anno è la campagna “Un biglietto per LOVE SHARING – Regala uno spettacolo!”, perché il costo del biglietto non diventi un motivo di esclusione. Chi vorrà potrà acquistare uno o più biglietti per gli spettacoli, o un abbonamento, da lasciare a disposizione di chi non può permettersi quell’investimento in cultura.
Love Sharing è organizzato da Theandric Teatro NonViolento, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna; MIBACT (Direzione Generale Spettacolo dal Vivo); Fondazione di Sardegna; Comune Di Cagliari; in collaborazione con le associazioni culturali: Movimento Nonviolento, Exmé-Domus de Luna, Urban Center Cagliari, Donne al Traguardo, Donna Ceteris, Centro Donna CGIL, Se Non Ora Quando, TDM 2000, Save the Children, Banca Etica, FPJ.
Media Partners: RadioX; UnicaRadio.it; SpettacoloSardegna.it; Rumor(S)cena.
BIGLIETTI
Prezzi biglietti: Intero € 10; Ridotto € 7; Moni Ovadia € 12,50; Workshop: € 3. Per info abbonamenti e prenotazioni: biglietteria del Teatro Piccolo Auditorium in p.zza Dettori; Box Office – v.le Regina Margherita, 43 a Cagliari – tel. 070/657428 – info@boxofficesardegna.it; biglietteria di Theandric nella sede organizzativa in via S. M. Goretti n. 2, Pirri – Tel. 0702040717 – contact@theandric.org