Venerdì 28 ottobre alle ore 16,20 presso il Seicentro (sede del Municipio 6 di Milano in Via Savona, 99), Giovanni Tucci, giornalista e cultore della materia, prosegue il suo ciclo di conferenze sul “Medioevo tra Arte, Storia e Simboli” con ingresso libero.
Questo secondo appuntamento ha per titolo “Simboli del Medioevo: a caccia di indizi”. Nella visione simbolica dell’età di mezzo, la natura diviene l’alfabeto col quale il Creatore ci parla dell’ordine del mondo, e un mondo variegato di allegorie ci dice come tutte le cose si estendono per un gran tratto nell’aldilà di sé stesse, in una serie di polifonci richiami , significati, sovrasensi, che riflettono il pensiero di Dio.
L’indagine che proponiamo parte dall’ambone della basilica di Sant’Ambrogio a Milano per toccare cattedrali francesi e italiane nel tentativo di decifrare i significati nascosti di alcune intriganti metafore congelate da secoli nella pietra.
Per sciogliere questi enigmi, che per i nostri lontani antenati non erano tali, non occorre affatto fare ricorso a vaghe sensazioni o alla sensibilità del nostro tempo, ma ricostruire con rigore, “prove alla mano” la logica e la mentalità del tempo.
Conferenza con proiezioni di diapositive.
Le competenze di Giovanni Tucci derivano esclusivamente da passione amatoriale, mediata dall’esperienza pluridecennale nella divulgazione giornalistica in campi molto diversi.
Ha tenuto vari cicli di conferenze settimanali (con proiezione diapo e video) dedicate a arte, storia, economia e cultura medievale presso i Cam o gli assessorati municipali a Milano. Per esempio 23 incontri in zona cinque e 22 in zona sette solo tra ottobre 2015 e maggio 2016.
Ha iniziato o ha in preparazione analoghi incontri presso il Seicentro (via Savona 99), presso il Cam 7 (viale Tibaldi 41) e presso il Cam 8 (via della Pecetta).
Ha inoltre organizzato visite guidate alle basiliche di Sant’Eustorgio, Sant’Ambrogio e San Marco e ha in preparazione analoghe visite a Como, Lodi, Pavia, Cremona, Piacenza, Fidenza, Parma, Bergamo e Vigevano.
In passato ha avuto un decennale attività, quasi sempre in testate a carattere nazionale, in campo economico-giuridico-immobiliare, ha curato alcuni uffici stampa e ha redatto libri e pubblicazioni di carattere tecnico.