Si entra nel vivo della nona edizione del Cagliari Festival Scienza. Ventitre gli appuntamenti tra conferenze, seminari, spettacoli e laboratori in programma mercoledì 9 novembre per la seconda giornata del Cagliari Festival Scienza.
Quattro le conferenze, due all’EXMA e due al Ghetto. All’EXMA alle 16.30 Oscar Luciano Atzori, esperto in sicurezza degli alimenti e in tutela della salute parla di Globalizzazione: effetti igienico-sanitari nel cibo. Poi alle 18.00 Roberta Sessoli dell’Università di Firenze tiene la conferenza: Il magnetismo delle molecole: un’attrazione nascosta.
Al Ghetto si inizia alle 16.30 con Gianluigi Gessa, professore emerito dell’Università di Cagliari, cui di recente è stato conferita dal Presidente Sergio Mattarella la medaglia d’oro al merito della Sanità pubblica che parla dei Neurotrasmettitori delle emozioni. Poi alle 18 Lucia Votano, fisico che è stata direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso nel corso della conferenza Leggere il grande libro dell’universo, oggi presenta il suo libro finalista premio Galileo 2016 “Il fantasma dell’universo. Che cos’è il neutrino?”
I cinque spettacoli della seconda giornata del Festival vengono ospitati all’EXMA e all’Auditorium Comunale. Alle 10.15 la conferenza/spettacolo: Prima che il tempo finisca a cura di Andrea Mameli del CRS4 e Daniele Barbieri. Poi alle 12.00 e in replica alle 15.00 Viaggiatori a cura di M.B. Zandara, A. Gervasi, M .Floris dell’IC di Dolianova in cui prendendo spunto dalla scienza in un mondo, non sempre immaginario, con diversità di spazi /azioni /eventi, i ragazzi vengono allenati al gioco teatrale.
L’Auditorium Comunale (ore 11.00 e ore 16.00) ospita lo spettacolo in lingua inglese The unparalled adventure of one Hans Pfaall – L’insuperabile avventura di un certo Hans Pfaall realizzato dall’artista e performer inglese Vini Carvalho. Si tratta di un adattamento fantastico tratto da un romanzo di E.A. Poe, che racconta la storia di un uomo, Hans Pfaall, che con l’aiuto dei suoi ragionamenti scientifici parte per un viaggio solitario senza garanzia di ritorno.
Tra i quattro seminari che si svolgono nella giornata odierna segnaliamo quello che si svolge alle 11.30 nella Sala delle Mura del Ghetto. Guido Tonelli, fisico del CERN e ordinario all’Università di Pisa e responsabile dell’esperimento che, insieme a quello di Fabiola Gianotti, ha permesso di scoprire il bosone di Higgs parlerà appunto del Bosone di Higgs, la “particella di Dio” .
Infine nell’Aula didattica dell’ EXMA e nella Sala Mostre della Cittadella dei Musei ben 10 laboratori che hanno come tema l’astronomia, la radioattività, l’effetto serra, gli scacchi e la giocoleria.
Inoltre negli spazi espositivi dell’EXMA, di Villa Muscas e della Sala Mostre della Cittadella dei Musei, sono allestite per tutta la durata del Festival, mostre e laboratori interattivi con dimostrazioni sperimentali eseguibili direttamente o con l’aiuto di guide competenti e viene offerta la possibilità di accedere, con la guida di esperti, a musei e biblioteche, di visitare mostre, siti archeologici, tecnologici, naturalistici e partecipare ad exhibit grazie all’idea di un Festival che diffonde la scienza anche sul territorio contribuendo così a far conoscere un “patrimonio” di alto profilo scientifico e di grande potenzialità divulgativa.
Al festival è abbinato, come nelle passate edizioni, un contest fotografico su Instagram: #Scienzaepopoli che vuole raccontare con significativi scatti come la scienza possa rappresentare un linguaggio comune che unisce i popoli e li rappresenta.