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Incontri – Laboratori – Performance – Proiezioni Video – Live e Dj Set

12 NOVEMBRE 2016 – dalle 9 del mattino – 24 ore NON STOP
Durante 24 ore non stop, Alig’Art è la fine del mondo! porta al Lazzaretto di Cagliari in un arco di tempo limitato e compresso l’arte, l’informazione, la ricerca di una verità, momenti di riflessione e di approfondimento. Il nuovo formato del Festival fa sì che lo spettatore sia trascinato, scosso, lusingato, orripilato, coccolato, stuzzicato; è la metafora della nostra vita che scorre velocissima, tra mille stimoli che attirano la nostra attenzione.
Durante le ore del giorno, la expo mette in mostra le opere di artisti, artigiani e creativi realizzate con materiali di recupero; ci sono gli incontri, i laboratori e le performance che ruotano intorno alle quattro tematiche principali di questa edizione: finanza ed economia, cibo e alimentazione, lavoro e commercio, ambiente e turismo. Dal tramonto fino al mattino si susseguono proiezioni video in un ambiente creato ad hoc per riposare anche se in preda agli incubi d’oro, c’è il teatro in orari non sospetti e 12 ore di live e dj set ininterrotte per lasciarsi andare ad una definitiva catartica esplosione di energia verso la fine del mondo.

ALIG’ART 2016 È LA FINE DEL MONDO!
LA EXPO
Dal 12 al 27 novembre 2016, tutti i giorni escluso il lunedì, negli orari 9.00-13.00 / 16.00-19.00

La Expo mette in mostra le ambiguità della società contemporanea, il bello e il brutto, il bene e il male, diverse e possibili letture della realtà apparente. All’artista il compito di ripensare tale contraddizione, per porgere al pubblico la propria visione tra realtà, finzione, propaganda e fatti incontestabili. Si riuniscono ancora una volta svariati e numerosi talenti: artisti già affermati, creativi, designer, artigiani, scenografi, performer. Con l’utilizzo dei materiali più disparati e sempre riciclati emerge una visione della realtà frastagliata, assillata dalla progressiva consunzione del pianeta, dall’avanzare dell’inquinamento e dallo sfuggire di una dimensione spirituale. Perché si sa la fine del mondo genera angoscia ma sprigiona un’energia unica.

Gli artisti di ALIG’ART 2016
Agnieszka Bak, Alessandro Mattei, Bruno Meloni, Cesare Dattena, Chigar, Claudio Rosa, Cuccumèa – Elisa Meloni e Luca Spanu, Dario Cabboi, Davide Volponi, Diletta Valdes, Fabio, Francesca Melis, Giorgio Podda, Jubanna – Vanna Strabone, LAB1984, Marco Pisano, Mario Grogu, Martina Naitana, Massimo Leonardi, Mattew Courtney, Michele Marroccu, Pietrina Atzori, Pietro Rais, Politicians, Rosaria Straffalaci, Rossella Grasso, Salvatore Aresu, Saverio Todaro, Serena Vittorini, Silvia Bordini, Stefania Lai, Rob Hann, Anon A. Mister.

Il programma si trova sul sito www.aligartfestival.it
Informazioni in costante aggiornamento sulla pagine Facebook
Informazioni sull’Associazione Sustainable Happiness sul sito www.sustainablehappiness.it

 

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