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Teatro dallarmadio

presenta
Tutto quel che c’è intorno all’ATTESA
Workshop intensivo
condotto da
Alessandra Asuni

per attori danzatori e musicisti

professionisti e allievi

23 -27 agosto 2014
dalle 17.00 alle 22.00
Via Santa croce 47
Cagliari

“Attesa: lasso di tempo che intercorre tra il preannuncio di un evento e il suo verificarsi:a. di una notizia; stato d’animo di chi aspetta:a. Penosa sala d’a., sala d’aspetto
2(spec. pl.) Ciò che ci si attende. SIN speranze,aspettative:le vostre a. sono andate deluse
Vi è una scenografia dell’attesa: io la organizzo, la manipolo, ritaglio un pezzo di tempo in cui mimerò la perdita dell’oggetto amato e provocherò tutti gli effetti di un piccolo lutto. Tutto questo avviene dunque come in una recita. […] l’attesa è un delirio.”
Roland Barthes, Frammenti di un discorso amoroso

Dal 23 al 27 agosto 2014 in via santa Croce 47 a Cagliari, Teatro dallarmadio presenta Tutto quel che c’è intorno all’ ATTESA workshop intensivo condotto da Alessandra Asuni per attori, danzatori e musicisti, siano essi professionisti e/o allievi.
Per cinque giorni dalle 17.00 alle 22.00, l’artista sarda lavorerà su 15 brevi partiture desunte dal materiale dei partecipanti (prosa, musica, danza, poesia) da costruire intorno al tema dell’ attesa, attraverso lo studio del movimento organico, improvvisazioni libere, individuali e di gruppo: “Lasciarsi guardare, fare quello che è necessario per raccontare il proprio paesaggio interiore nella parola, nel movimento, nel suono.”

Numero massimo di partecipanti : 15

Portare scarpe da donna e da uomo vestiti e gonne
Richiesta una tuta comoda (colori tinta unica possibilmente grigi neri o bianchi)
copertina e calze.

info e iscrizioni
3471357324
promoteatroarmadio@gmail.com

ALESSANDRA ASUNI
Alessandra Asuni nasce a Cagliari nel 1970. Si diploma nel 1991 della scuola civica d’ arte drammatica Akroama e nel 1996 consegue la specializzazione a Parigi nella scuola per attori AIA (Association international pour les art) Jean Paul Denizon e Tapa Sudana attori del regista Peter Brook nel 1997 studia con l’ attrice storica di Grotowski. Rena Mireka.

Dopo aver partecipato a vari spettacoli della compagnia Akroama lavora come attrice in Teppisti regia Sergio Manfredi compagnia Origamundi, Le Baccanti regia Walter Pagliaro Produzione Inda Siracusa. Elettra regia Walter Pagliaro. Arpa Muta regia Francesco Saponaro produzione Rossotiziano. Il decimo anno regia Andrea De Rosa e Francesco Saponaro produzione Teatri Uniti Rosso Tiziano. L’ Annaspo regia Cristina Pezzoli produzione La Contemporanea Studio su Horwath regia Cristina Pezzoli produzione la Contemporanea. L’ Opera da tre soldi accanto a Elio delle storie Beppe Barra, Maddalena Crippa. regia Lorenzo Mariani produzione Accademia Santa Cecilia Roma. Lo zio vania regia Fortunato Cerlino produzione Fattore k. Il Duello regia Fortunato Cerlino produzione Fattore k.

Inizia a lavorare come regista nel 2004 per il Teatro della Tosse dirige piccole messe in scena per gli studenti universitari di Genova nell’evento Cantar di Moneta. Dirige e crea spettacoli musicali, partecipa al festival jazz di Rocella Jonica cantando testi di Stefano Benni accanto a musicisti jazz paul rogers e nicola alesini, Paolo Damiani, con cui collabora per diversi anni. Crea lo studio dedicato a Federico Garçia Lorca con il musicista P. Damiani e l’attore Peppino Mazzotta, altro spettacolo musicale è Humo Negro regia Asuni Papa Murgia Marceddu produzione Teatro dallArmadio 2008. Lavora come attrice nella Maria Stuarda regia Andrea de Rosa produzione teatro Mercadante 2007. Dal 2008 collabora come regista, con la compagnia napoletana Tourbillon teatro, con cui ha all’attivo diversi lavori; Studio Edipo 09, Mamma compie 70 anni, spettacolo che ha debuttato al festival fringe napoli 2010. e ultimo studio Il salto. Si trasferisce nella città di Napoli nel 2004, subisce il fascino e lo sfascio di questa città, creando vari lavori tra cui l’ultimo con lo scrittore e critico Fabio Rocco Oliva, il Salto, che ha debuttato a ottobre del 2011.
Debutta ad Altofest 2011 con Accabai, una performance che lega i luoghi e memorie tra la città di Napoli in cui vive e la Sardegna. Fonda f pl. con Marina Rippa, e Lina Gisonna: nata dall’esperienza maturata nell’attività del gruppo di ricerca teatrale libera mente, l’associazione f.pl. femminile plurale ha tra i suoi scopi quello di favorire la cultura della differenza attraverso le arti della scena, ideando, promuovendo e producendo eventi culturali e teatrali sul territorio locale, nazionale ed internazionale anche in collaborazione con enti e istituzioni. Con lo spettacolo Accabai (collaborazione allo studio e alla drammaturgia Marina Rippa, Massimo Staich) f.pl. femminile plurale ottiene il PREMIO LANDIERI 2013 NASTRO DREAM TEAM.
Nel 2014 Alessandra inizia la collaborazione con Giuliana Musso, con la quale sta lavorando ad un progetto dal titolo La città ha fondamento sopra un misfatto.

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