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Nella mattinata del giorno 7 febbraio si è conclusa la prima tappa del programma “La Cucina Mediterranea, una Storia di Valori” dedicato ai ragazzi dell’Istituto Alberghiero “De Gennaro” di Vico Equense e fortemente voluto tra il Consorzio per il Mezzogiorno e la Direzione Scolastica del rinomato istituto, grazie ad un protocollo di intesa che vede il coinvolgimento di Assoapi per la formazione messa in campo per i futuri protagonisti del mondo ristorativo alberghiero.

Dott. Antonio Caserta

Le sinergie dispiegate per poter coordinare le complesse attività di un evento che coinvolge chef stellati, strutture alberghiere, la complessa macchina burocratica e l’allestimento tanto della didattica che della logistica hanno visto come parte attiva e trainante il presidente del Consorzio in persona; il dott. Antonio Caserta ha dimostrato non soltanto un grande bagaglio di esperienza e professionalità nel trasformare tale progetto in realtà ma soprattutto un grande spirito di abnegazione nel portare a compimento un compito difficile proprio per riuscire a dare agli studenti entusiasmo per la professione e maggiori possibilità di inserimento nel mondo del lavoro; il dott. Caserta si è avvalso per tale obiettivo del supporto del dirigente scolastico Salvador Tufano, del presidente dell’Assoapi dott. Carmine Scarano e del vicepresidente del Consorzio Annamaria Caso.

Presso il Grand Hotel Moon Valley fermento e trepidante attesa per l’arrivo dello chef Heinz Beck sia tra i ragazzi che tra i professionisti dell’hospitality provenienti da tutta la regione per cogliere l’opportunità di essere testimoni di una masterclass sulla cucina stellata e la disamina sulla Dieta Mediterranea da parte di un luminare di grande levatura come il dott. Gerardo Siano, oltre ad altri importantissimi benefits tra cui il rinnovo del certificato di haccp.

Heinz Beck

Di importanza fondamentale è stato anche l’inserimento nel registro Assoapi: costituisce di fatto lo strumento principe mediante il quale l’Associazione Artigiani e Piccole Imprese, associata al Consorzio per il Mezzogiorno, intende dare una palese e fattiva risposta ai futuri operatori dell’Hospitality Industry, provvedendo ad un inserimento immediato nel mondo del lavoro, grazie agli accordi con le maggiori catene turistiche alberghiere, nazionali ed internazionali; dunque questo il vero, grande leitmotiv che ha intrecciato le volontà coinvolte nel redigere il componimento ed a sottoscrivere il protocollo d’intesa. Pertanto Assoapi, emanazione del Consorzio e leader nel segmento della formazione e di didattica integrata, rivolta sia a soggetti pubblici che privati, è impegnata in questo progetto di ampio respiro a creare economia circolare e divulgare, soprattutto per i giovani che intendono affacciarsi al settore turistico ed enogastronomico, il valore sociale e culturale che l’Italia deve poter costantemente ribadire nel contesto internazionale, in quanto detentore di un grande patrimonio, materiale e immateriale.

Dopo la registrazione dei partecipanti, avvenuta nella hall della struttura ospitante, l’arrivo di Heinz Beck è stato salutato in maniera molto calorosa, ed alle 9:30 si ha avuto inizio ai lavori con la moderazione del dott. Nello De Martino ed i saluti istituzionali che hanno preceduto la tesi dell’oncologo chirurgo Siano sul seguente tema: Ancel Keys, il Concetto della Dieta Mediterranea e le abitudini alimentari negli anni ’50. Dopo la lunga ed approfondita disamina da parte dell’esperto è arrivato il momento di Heinz Beck il quale, allacciatosi da subito alle tematiche salutistiche precedentemente citate, ha messo voluto sottolineare anche lui quanto il cibo debba essere biologicamente sano e debba costituire un vero e proprio medicamento per il corpo.

Infatti la lunga ricerca di Heinz Beck in tutti questi anni non è stata rivolta esclusivamente alla raffinatezza ed al sapore dei suoi piatti ma proprio a trovare le soluzioni più efficaci per non alterare le proprietà organolettiche e rendere le proprietà salutistiche dei cibi sempre più biodisponibili, ossia assimilabili per il corpo, tanto attraverso le buone pratiche artigianali della cucina che mediante nuove tecniche innovative.

Quattro i piatti preparati per l’occasione e che hanno strabiliato per la complessità dell’esecuzione e la semplicità e le tempistiche di come sono stati approntati: cuore di lattuga affogato ad alta pressione ai profumi di gallina ruspante, con grande enfasi sul pollo ficatum, il giardino d’acqua, un omaggio poetico in ricordo delle emozioni provate dallo chef in Giappone, lo s.campo, un connubio tra lo scampo ed i profumi del campo in consistenze inaspettate e variopinte ed, infine, gli spaghetti all’acqua di pomodoro e tartufi di mare, mettendo in rilievo l’importanza del licopene contenuto nel pomodoro e sul come renderlo assimilabile.

Ha preso parte al dibattito la new entry del Consorzio per il Mezzogiorno Gaetano Cataldo, nostro redattore ed esperto enogastronomo, il quale ha dapprima ha introdotto la tematiche del Vino in relazione alla Dieta Mediterranea e, dopo la preparazione delle pietanze, è stato chiamato a compiere l’abbinamento cibo-vino; queste le sue parole…

Gaetano Cataldo

È facile cadere alla tentazione di fare un complesso ragionamento per abbinare i piatti secondo il noto principio di concordanza e contrapposizione ma quando si ha il privilegio di associare i vini ad una cucina monumentale e poetica al tempo stesso, come quella di un personaggio come Heinz Beck, credo sia opportuno fare un abbinamento concettuale: il fil rouge che lega le quattro preparazione è l’eleganza e la semplicità, non la semplicità di esecuzione poiché è evidente la complessità della stessa, bensì la semplicità con la quale gli ingredienti sono stati preparati ed assemblati, in maniera calibrata e veloce, per non alterare le proprietà organolettiche delle materie prime. Dunque un abbinamento a tutto pasto costituito dall’eleganza delle bollicine metodo classico e dalla semplicità di un vitigno neutro come il Caprettone saprà accompagnare senza prevaricazione tutte le portate magistralmente create dal maestro Heinz”.

Erano presenti anche il capitano Ivan Iannucci ed il tenente Michele Scarati della Compagnia dei Carabinieri di Sorrento, assieme al Comandante della Polizia Municipale Ferdinando de Martino, i quali collaborano egregiamente con la scuola nel difficile percorso di formazione e monitoraggio dei ragazzi a cui il dott. Antonio Caserta, visto il legame affettivo con la Benemerita, ha rivolto un accorato ringraziamento per la partecipazione; grande l’impegno di tutto il corpo docente e dello staff degli insegnanti di cucina i quali, seguendo con attenzione l’esecuzione del maestro Beck, hanno saputo replicare due delle portate proposte ed offrirle al vasto pubblico dei partecipanti per la gioia del loro palato. Al termine della manifestazione che ha ottenuto un grandissimo successo Heinz Beck dopo aver tanto raccomandato i ragazzi ad impegnarsi, mediante i suoi personali aneddoti di vita vissuta, ha dimostrato ancor più amorevolezza e generosità trattenendosi con loro per le foto e per firmare uno ad uno i certificati che incorniciano una giornata veramente da ricordare.

Lo staff del Consorzio per il Mezzogiorno, nel ringraziare i proprietari del Moon Valley, la Stampa e tutti i partecipanti, hanno annunciato la prossima tappa prevista per il 26 Marzo e che si preannuncia con un’affluenza ancora maggiore: la Dieta Mediterranea contemporanea ed i possibili sviluppi sull’autoproduzione con la partecipazione dello chef Antonino Cannavacciuolo. Inotre, un particolare ringraziamento del dott. Caserta è stato rivolto alla cara persona del dott. Tufano, il quale ha voluto festeggiare il suo compleanno tra gli allievi a cui tanto tiene, saluti estesi appunto alle famiglie degli studenti ed agli stessi studenti che con energia e massima dedizione hanno certamente fatto un investimento concreto per il futuro.

1 thought on “Heinz Beck al Grand Hotel Moon Valley di Seiano

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