Cala Luna, grotta
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Questo articolo è dedicato a chi non ha mai visitato la Sardegna e cerca qualche spunto per partire alla prima occasione possibile. È una terra dalle tradizioni forti e con un particolare savoir-faire rispetto all’accoglienza dei turisti. È il posto perfetto per ogni età ed è un’isola che ringiovanisce lo spirito ed il corpo per cui leggi come raggiungere la Sardegna con la nave e organizzati per vederla appena potrai fuggire dalla tua routine per qualche giorno.

Il mare selvaggio e cristallino

Parlare di mare e spiagge può sembrare una motivazione banale perché tutte le isole nostrane sono caratterizzate da acque limpide e da panorami naturalistici che lasciano senza fiato. Eppure il mare sardo ha qualcosa in più, difficile da spiegare a parole. È limpido, rigenerante, riposante e rilassante. Ma è anche uno spettacolo della natura che dovremmo impegnarci a proteggere e preservare godendo delle bellezze che ci offre.

La bellezza naturalistica

Ovviamente se il mare è bello, l’entroterra non è da meno. Spostandoti da un comune all’altro ti renderai conto di come la natura sia completamente diversa da quella che sei abituato a vedere nelle tue zone. Oltre ai fichi d’India, esemplari comuni anche “in continente” vedrai piante grasse e fiori spinati dall’aspetto curioso e affascinante. Le curve collinari che collegano le città e i comuni della Sardegna sono immersi nel “nulla” di color giallo grano e verde brillante per cui rimarrai affascinato dal paesaggio floreale e dalla natura selvaggia che rende l’isola ancora più preziosa.

Il cibo genuino

Una tradizione molto salutare da queste parti è quella di utilizzare come “accompagnamento” verdure crude in cestini al centro della tavola. Troverai sedano, finocchio, carote e lattuga da scrocchiare in bocca per ripulire il palato senza esagerare con il pane. Questo modo di mangiare carni grasse come il Porcheddu accompagnato da verdurine croccanti e fresche è un’esperienza culinaria da provare. Ovviamente potrai degustare aragoste saporite in manti di pomodori e cipolla di zona ma anche pesce bianco e fritture da leccarsi i baffi. Il tutto accompagnato da vini corpulenti e robusti e dalla famosa birra frizzantina e leggera di animo sardo: l’Ichnusa.

L’accoglienza unica al mondo

I sardi sono un popolo che vive un netto cambiamento tra l’inverno e l’estate. I paesini con la bella stagione si animano e diventano luoghi incredibili dove basta sorridere ad un passante per creare subito una bella amicizia. Non è raro ritrovarsi a condividere il tavolino di un bar con gente del posto che, in men che non si dica, si affretta per offrire tutto ciò che di buono può mettere a disposizione. La cortesia aumenterà a livelli esponenziali se partirai per andare a trovare una tua conoscenza sarda perché non ti sarà consentito offrire da bere o pagare al ristorante, né tantomeno andartene in albergo: pensano a tutto loro e sono uno dei popoli più generosi e ospitali che esista.