francesco Accardo a Gubbio
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Tramonti, il 7 Luglio Francesco Accardo è arrivato alla meta. L’ingegnere trasportista cagliaritano, partito il 5 giugno in bicicletta per documentare l’Italia post quarantena, ieri mattina è arrivato in Val Aurina (Alto Adige), sua destinazione finale.

E’ arrivato alla meta Francesco Accardo, il trentenne cagliaritano partito il 5 giugno da Cagliari per documentare, con il suo progetto “Tramonti”, l’Italia post quarantena attraverso un viaggio in bicicletta.

Questa mattina, poco dopo l’alba, Francesco ha raggiunto la Vetta d’Italia, in Valle Aurina (Alto Adige), ultima tappa di un percorso che in poco più di un mese lo ha visto attraversare 11 regioni, percorrendo più di duemila chilometri.

Più di quaranta sono state le tappe di questo tour lungo poco più di un mese: da Palermo a Castel di Tusa, da Rocca Imperiale a Matera, e ancora L’Aquila, Gubbio, Urbino, Ravenna, Venezia, Mestre, Borca di Cadore, Brunico e infine Predoi.

Francesco Accardo a Monte Rite (Veneto)

Ingegnere trasportista, operatore culturale e direttore della Fondazione Siotto, Francesco Accardo è partito con l’obiettivo di promuovere il turismo intra e interregionale nella maniera più sostenibile possibile. Un’idea di viaggio ad impatto zero e un ritorno al legame tra l’uomo e il territorio in cui vive e si muove, alla riscoperta della lentezza e dei mezzi semplici.

Durante la sua avventura il giovane ha portato con sé solo lo stretto necessario: uno zaino con pochi indumenti e alcuni accessori (rigorosamente ecologici e zero rifiuti) e una bicicletta offerta dal T Hotel.

Giorno dopo giorno, l’ingenere ha documentato sui social l’Italia che stava vivendo, riscuotendo tantissimo interesse e risvegliando anche la generosità delle tante persone che hanno voluto incontrarlo.

Dopo qualche giorno di riposo, Francesco girerà ancora in qualche località, prima di imbarcarsi sulla nave e rientrare nella sua Cagliari, probabilmente la prossima settimana.

Questo percorso originale di documentazione e di riscoperta è organizzato dalla Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” con il patrocinio di: MiBACT, Regione autonoma della Sardegna, Comune di Cagliari e Associazione delle Istituzioni di Cultura Italiane (AICI).

Sono sponsor dell’iniziativa: Thotel, ISOLA, Ugo Produzioni (Marco Polo TV), Negozio “Naturalmente Sostenibile”, CitiEU.

Media partner: Unicaradio, Britalians TV, Corriere Sardo, Centotrentuno.