La nostra testata giornalistica è molto felice di fare da Media Partner per il festival letterario “Mediterranea. Culture. Scambi. Passaggi.”, organizzato dall’Associazione Editori Sardi (AES). Il festival si terrà dal 15 al 19 luglio e il 27 luglio ad Alghero, una città pienamente mediterranea, unisce la Sardegna a Barcellona e con loro le mille sfaccettature che esprimono: un pluriverso di lingue, storie e geografie che compongono il mosaico mediterraneo.

Il festival è dedicato alla vasta dimensione letteraria e culturale del Mediterraneo e alle contaminazioni tra popoli e culture unite da uno stesso mare. In questa cinque giorni si susseguiranno iniziative letterarie, performance, spettacoli, mostre esaltanti la dimensione mediterranea dello scambio, della cooperazione, delle contaminazioni: l’anima intensa e cosmopolita delle sue genti, i loro infiniti orizzonti.

Il nostro giornale è in perfetta sintonia con un progetto che fa della contaminazione la parola chiave per parlare della cultura mediterranea. Il mare di mezzo ha saputo unire nella differenza, costruire la civiltà che ancora oggi è alla base della cultura europea.
Il programma è molto ricco, un bellissimo incontro tra diverse arti e discipline culturali: storia, letteratura, archeologia, musica, cinema.

Il programma del festival

Professionisti noti del mondo editoriale sardo, nazionale e internazionale: Attilio Mastino presenta la relazione sulle tradizioni mitografiche della Sardegna e del bacino del Mediterraneo; Ariase Barretta dialoga con Patrizio Zurru; Sabrina Barlini dialoga con l’archeologa Pierangela De Frassu; Giuseppa Tanda dialoga con Marco Di Gangi, Bruno Billeci e Giorgio Murru su “Sardegna e il mondo antico. Civiltà mediterranee a confronto” con l’accompagnamento di Gavino Murgia ai sassofoni e Marcello Peghin alla chitarra.

Si parla di letteratura con “Non c’è il mare ad Aleppo (L’erudita). L’autrice Asmae Dachan dialoga con Salvatore Taras; il grande cinema con la proiezione del film di Gillo Pontecorvo “La grande strada azzurra”; la filosofa e giornalista Alessandra Pigliaru dialoga con Paolo Carta su La “mistica” della sardità (Libreria Cyrano), sono solo alcuni degli appuntamenti da non perdere.
L’iniziativa dell’AES conferma la vivacità di un momento magico per quest’isola, il fermento letterario e culturale è sempre più vivo e interessante.