L’isola d’Elba è la più grande dell’Arcipelago Toscano e la terza più vasta d’Italia. Ogni anno cattura l’attenzione di migliaia di turisti, principalmente per le sue acque cristalline, le intime calette, le spiagge quasi esotiche e la lussureggiante macchia mediterranea incastonata nel suo entroterra.
Vita notturna e giornate in spiaggia si alternano nelle lunghe giornate d’estate, intervallate da buon cibo e qualche puntatina nei negozietti artigiani dei suoi borghi più belli. Ma l’isola d’Elba ha solo questo da offrire ai suoi visitatori?
A ben guardare no, anzi, si tratta solo della punta dell’iceberg.
Ben più interessanti e affascinanti sono i suoi angoli più nascosti, quelli lontani dai riflettori delle serate glam e dei lustrini.
C’è un volto autentico che pochi ancora hanno colto di questa isola ed è tutto racchiuso nei sui borghi, dove la vita scorre lenta, le tradizioni e il folklore rivestono un ruolo da protagonisti in un ritmo di vita scandito ormai da usanze che si ripetono da secoli.
Perché non dedicarsi a questo, in una delle prossime tappe sull’isola?
D’altra parte, è semplice girare l’isola in auto o scorrazzare in motorino tra le strade che costeggiano le scogliere e le viuzze dei suoi paesini.
Arrivarci è ancora più semplice, da Piombino, verso uno dei porti dell’isola, ospitati da paesini che sono piccoli gioielli.
Quando si decide di partire per questa destinazione, basta solo cercare i migliori prezzi del 2023 per i traghetti da Piombino a Rio Marina, piuttosto che Cavo o Portoferraio, e il gioco è fatto.
Dopo non resta che partire alla scoperta di questa splendida terra, iniziando dai suoi borghi più belli.
Porto Azzurro
Borgo dal nome che promette bene, in effetti vale la pena visitarlo, se non altro per la sua bellissima piazza, la vivace vita notturna che si dispiega tra i localini del centro, le splendide spiagge e la possibilità di attraversare un bel sentiero trekking fino al Santuario della Madonna di Monserrato.
Marciana
Qui si rientra un po’ rispetto alla costa. Siamo alle pendici del Monte Capanne, dove si staglia questo piccolo borgo medievale. In questo luogo il tenore della vacanza cambia, diventa autentico; è possibile stare a contatto con la natura, fare lunghe passeggiate, trekking, mangiare i prodotti tipici e, perché no, frequentare le sagre di paese.
Campo d’Elba
In questo piccolo borgo di pescatori, sulle spiagge di Marina d’Elba, non molto tempo fa sono nati 103 esemplari di tartarughe. Come tutti i paesini che caratterizzano la zona costiera, anche qui c’è abbondanza di mare, spiagge, locali e una vita notturna piuttosto frizzante.
Rio d’Elba
Anche questo borgo si candida come ottimo compromesso tra mare e collina, dove ammirare da un lato le torri, i monasteri, i castelli e gli eremi tipici di un paesaggio montano, e dall’altro scogliere e calette a ridosso del mare.
Accanto a questi, forse meno noti, si piazzano poi i più blasonati Capoliveri, Rio Marina e Portoferraio, che meritano in ogni caso una visita.