Mercoledì 26 luglio, nella sala stampa della Camera dei Deputati, il Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica, ing. Manlio Guadagnuolo, e il Presidente della World Free Zones Organization (WFZO), S.E. Dott. Mohammed Alzarooni, hanno firmato l’accordo e hanno presentato l’evento mondiale AICE 2024 (Annual International Conference Exhibition) della WFZO, che si terrà a Bari dal 19 al 21 giugno 2024, a margine del G7 previsto nello stesso periodo in Puglia.
Federica Baioni intervista il commissario straordinario del Governo Manlio Guadagnolo
Abitualmente, nelle edizioni di AICE, partecipano le più alte cariche istituzionali del Paese ospitante.
Pertanto, sono stati invitati il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e tutti i Ministri del Governo Italiano – molti dei quali hanno supportato la candidatura della ZES Adriatica, che ha portato a vincere, lo scorso 3 maggio a Dubai, la competizione internazionale della WFZO per ospitare l’evento AICE 2024 in Italia.
Hanno anche partecipato molti Parlamentari della Puglia e del Molise.
AICE è la Conferenza mondiale e il principale evento internazionale delle circa 5.000 Zone Economiche Speciali (ZES) e 2.260 Zone Franche di oltre 140 Paesi, che riunisce i vertici delle autorità politiche e istituzionali, gli investitori, i CEO di importanti multinazionali, gli esperti del settore di tutto il mondo e tutte le parti interessate al settore a livello globale.
AICE si tiene ogni anno in diverse località del mondo ed è diventato un incontro imperdibile, per discutere le ultime tendenze, sfide e opportunità nel settore globale delle ZES e Zone Franche.
Alcuni dei temi che verranno trattati nell’ambito di AICE 2024 guarderanno al futuro delle ZES mondiali:
- dall’intelligenza artificiale alla ICT alla digital transformation;
- dalla transizione energetica a quella ecologica, coerentemente con gli obiettivi SDG (Sustainable Developement Goals) e ESG (Environment, Social, Governance) individuati dall’Agenda 2030 e recepiti nell’ambito dell’iniziativa GASEZ (Global Alliance of Special Economic Zones) delle Nazioni Unite;
- dalla blue economy ad un altro tema di grande attualità, quale l’”infrastructure asset management”, per la gestione e la manutenzione delle infrastrutture;
- infine, i nuovi orizzonti delle ZES, viste non tanto come ZES “emporio”, ma come aree specializzate per filiere produttive, in cui si dia spazio, ad esempio, anche agli investimenti turistici e a quelli in ambito farmaceutico e sanitario.
AICE 2024 sarà un grande evento mondiale, unico nel suo settore e forse irripetibile in Italia, e rappresenterà un’occasione straordinaria per promuovere la ZES del Mezzogiorno d’Italia e attrarre investimenti di importanti players internazionali.