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Giunto ormai alla terza edizione, il Sake Days 2023 promette di essere ancora più ricco e articolato, grazie alle costanti sinergie ed alle relazioni tessute negli anni da Giovanni Baldini, fondatore della Scuola Italiana Sake e organizzatore dell’evento.

Un unico giorno densissimo di appuntamenti. Info e prenotazioni qui.

La Scuola Italiana Sake presenterà il suo schieramento per la prima volta al pubblico e sarà lo stesso Giovanni Baldini a introdurre Daniele Cancellara, Gaetano Cataldo, Erica Benucci, Luca Pedinotti e Luca Rendina, soci fondatori e relatori da sempre vicini al Sake Days ed attivi nella divulgazione della Cultura Giapponese.

Dopo il brindisi augurale ed il saluto di benvenuto a ringraziamento delle tantissime associazioni giapponesi, delle aziende, degli espositori e degli ospiti presenti, la Sala Talk del Renny vedrà la seguente programmazione:

Ore 11:15. Nihonshu, Shochu, Awamori e Amami: questi sconosciuti. Fermentati o distillati? La relazione sarà tenuta dai membri della Scuola Italiana Sake Daniele Cancellara, barmanager del Rasputin e conduttore di Whisky for Breakfast, Gaetano Cataldo, presidente di Identità Mediterranea e miglior sommelier dell’anno al Merano Wine Festival, Luca Pedinotti, F&B manager del gruppo Finger’s Restaurant, formatore e wine consultant, Erica Benucci, beer expert e docente Fisar, e Luca Rendina, esperto in distillati orientali e fondatore di Bere Giapponese.

Ore 12:00. Umeshu Vibes: Il gusto dei pruni in fiore. Degustazione del sake aromatizzato alla prugna a cura di JFC, Sake Company e Nakama.

Ore 13:00. Elixir of Tradition: la magia del Koji, a cura di Flavio Sacco, alias Il Fermentalista.

Ore 14:00. Viaggio in Giappone: per un turismo enogastronomico. Relazione tenuta dalla Scuola Italiana Sake col supporto del Japan National Tourism.

Ore 15:00. Sake in purezza o cocktail sake? Talk e free tasting di Simone Baggio, alias Alchimista.

Ore 16:00 Presentazione del LibroSete – La mia vita nel mondo del sake” di Giovanni Baldini, con il giornalista Franco Poggianti ad intervistare l’autore.

Ore 17:00 Awamori: lo spirito di Okinawa – Le origini della distillazione del Sol Levante. Dopo una disamina sul distillato ne seguirà una degustazione in presenza dei produttori.

Ore 18:00. Premiazione della VI edizione del Sake Photo Contest, relazione a cura di Apab e Scuola Italiana Sake.

Ore 18:30. 100 anni di whisky giapponese. A tenere la disamina Daniele Cancellara in forza alla Scuola Italiana Sake.

Ore 19:30. Lo Shochu: il segreto meglio custodito del Giappone.  Ad introdurre il tema e a tenere la degustazione sarà Luca Rendina di Bere Giapponese e Trade Media Japan.

L’appeal culturale e le degustazioni avranno luogo anche nella sala dedicata alle degustazioni con specifiche masterclass. Qui di seguito il palinsesto…

Ore 11:30. Sake italiano: tra tradizione giapponese e innovazione made in Italy. Talk e degustazione a cura di Nicola Coppe, di RisoSake.

Ore 12:30. Sake e salumi di mare, ovvero sake e Dieta Mediterranea. Un’alchimia da scoprire.  Degustazione a cura della Scuola Italiana Sake con Gaetano Cataldo e lo studio MAD di Luciana Mandarino, con i prodotti della distribuzione Bacchus e Marificio.

Ore 13:30. La birra artigianale giapponese: una nicchia di rara qualità. Relazione e degustazione condotta da Erica Benucci.

Ore 14:30. Sulle tracce di Dioniso in Giappone: l’essenza dei vini giapponesi dalla prefettura di Yamanashi.   Sarà sempre Bacchus distribuzione a fornire i vini che verranno decantati da Gaetano Cataldo.

Ore 15:30. Nanbubijin Sake. Eccellenze dalla prefettura di Iwate. Degustazione di sake tenuta da Yukari Sato di Shibataya.

Ore 16:30. Noguchi Naohiko: un produttore, leggenda nel mondo del sake. Degustazione di sake a cura dello staff di Nakama.

Ore 17:30. Sake tra le nevi del Giappone: le produzioni della regione di Hokuriku. Degustazione di sake curata da Hiroaki Naganuma per JFC.

Ore 18:30. I blend della cantina più antica del Giappone: Kenbishi, la storia del sake. Degustazione di sake a cura di Alessandro Izzo di Sake Company.

Ore 19:30. Alla scoperta dei malti giapponesi. Relazione e degustazione di whisky a cura di Daniele Cancellara per conto della Scuola Italiana Sake.

Insomma un’edizione davvero molto ricca quella del Sake Days di quest’anno, con un particolare focus sull’awamori e, come sempre, l’instaurazione del dialogo interculturale tra Italia e Giappone. Mai casuale infatti la contestualizzazione del fermentato giapponese con il modello alimentare del Mare Nostrum, rimarcati puntualmente da Gaetano Cataldo, nostro caporedattore enogastronomico, e dalla presenza di Marificio e Picogrammo di Rossella Liberti, con i suoi fantastici biscotti, già mirabilmente testati sul sake, e i prodotti di Giuseppe Pastore direttamente dal Cilento.

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