A Cagliari le Giornate Europee del Cinema e dell’Audiovisivo respirano green…
Quest’anno la XII edizione delle Giornate Europee del Cinema e dell’Audiovisivo, verrà ospitata dalla Fondazione Sardegna Film Commission in due locations: i primi due giorni (giovedì 26 e venerdì 27 febbraio) i lavori si svolgeranno presso l’Hotel Regina di Cagliari e il sabato 28, per la giornata dedicata al Green Content, ci si sposterà alle Cantine Argiolas.
Realizzate in collaborazione con il MIBACT e con l’Associazione F.E.R.T. – Filming with a European Regard in Turin, le tre giornate sono dedicate al confronto europeo sul tema della sostenibilità delle industrie culturali: i principali protagonisti delle best practices di sviluppo territoriale sostenibile, provenienti principalmente dalla filiera audiovisiva europea e nazionale, si confronteranno con i professionisti e le istituzioni isolane, coinvolgendo start-up e ICT, creatori di design, rappresentati del non-profit e dei festival, del settore energia e della produzione agroalimentare.
Molte le presenze nazionali ed internazionali coinvolte nei lavori: la delegazione di IFC – Italian Film Commissions (Associazione Italiana delle Film Commission) presenterà alcuni progetti locali di green cluster sviluppati in Trentino, Marche, Sardegna e Piemonte; i delegati di Cine-Regio (Network Europeo di fondi Regionali per il Cinema) focalizzeranno l’intervento sulle esperienze delle Fiandre (Belgio), Amburgo (Germania) e Italia, mentre in rappresentanza di EUFCN – Filming Europe (Network Europeo delle Film Commission) saranno analizzate le azioni promosse dall’Olanda con il nuovo fondo nazionale NL FilmFonds, dalla Francia con Ecoprod, dall’Italia con le Film Commission ed Edison. Infine insieme ai delegati di AFCI – Association of Film Commissioners International si seguiranno i trend extraeuropei rispetto alla promozione della filiera audiovisiva sostenibile. I professionisti italiani invitati (tra Produttori, Registi, Direttori della Fotografia) dialogheranno insieme ai rappresentanti di Edison, Ecoprod, Solar Cinema, Movieday, Green Film Shooting, Cinema & Video e agli esperti del settore energetico per la definizione di un protocollo nazionale da proporre ai partner europei.
L’evento è parte integrante del progetto HEROES 20.20.20. sviluppato dalla Fondazione Sardegna Film Commission insieme al Servizio Energia dell’Assessorato all’Industria della Regione Sardegna e Sardegna Ricerche e mira al rafforzamento di una filiera integrata delle industrie creative in Europa, orientate alla sostenibilità sociale, ambientale ed economica.
La partecipazione regionale, oltre ai talents e i professionisti del settore, prevede interventi istituzionali di rappresentanti della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Cagliari e di testimonial di eccellenze territoriali nel campo delle industrie creative: in particolare i Festival, che saranno coinvolti nello sviluppo della rete trasversale europea per la promozione delle industrie creative sostenibili.
Proprio in relazione ai contenuti Green di questa edizione delle Giornate, sabato 28 febbraio si svilupperà una sorta di laboratorio congiunto tra nuovi contadini e operatori dei nuovi media: ciascuno dei partecipanti si metterà in gioco per costruire un insieme di linee-guida editoriali in vista di un network sociale dell’agricoltura organica, dell’agriecologia, del nuovo Contadino nel XXI secolo. Tema questo molto attuale, che deriva sia dalla crescente attrazione della terra, dell’agricoltura organica, degli stili di vita in armonia con la natura, sia dal crescente potenziale dei media online web 2.0: professionali, partecipativi e tematici.
Nei network che nasceranno dalla congiunzione di saperi scientifici condivisi, buone pratiche, etica della cura ambientale e dello scambio alla pari, c’è un pianeta migliore per le generazioni a venire, quelle che vedono ora un loro futuro nei campi, nell’allevamento, nelle trasformazioni alimentari.
I contenuti Green, associati alle funzioni partecipative dei web-documentari, dei prodotti audiovisivi, legati anche ai nuovi media, possono agevolare il lavoro dei campi andando a convergere con l’utenza agroecologica: il nuovo mondo contadino dell’agricoltura organica a chilometri zero.
Federatori delle comunità rurali ed operatori internazionali come il Centro Internazionale Crocevia, l’associazione francese PROMMATA – Promotion du Machinisme Moderne Agricole à Traction Animale, la Rete Semi Rurali, il WWOOF Italia – Worldwide Opportunities on Organic Farms svilupperanno, quindi, nell’arco della intera giornata, una sinergia con il mondo della produzione di contenuti, un laboratorio di progetto dedicato ai nuovi media per la nuova agricoltura: un evento crossover senza precedenti per far germogliare reti sociali capaci di nutrire il pianeta attraverso il buon cibo contadino, in piena consapevolezza culturale, tecnica e scientifica.