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Domani, giovedì 3 settembre, prende il via la undicesima edizione del Cabudanne de sos poetas. La manifestazione letteraria tra le più importanti in Sardegna, nel cuore del Montiferru, dalla metà mattina sino alla mezzanotte vedrà anche quest’anno oltre trenta ospiti, e tanta poesia, musica, letture, cinemateatro, incontri, libri, laboratori. La poesia sarda incontra il mondo tra i vicoli, nelle piazze, sotto le querce secolari e nei bar centrali del borgo storico, e dialoga in versi con le tante forme d’arte. Elementi fondamentali per un ascolto profondo dei luoghi e dell’espressione di un paese e di una comunità.

Di rito la presentazione ufficiale di questa edizione, alle 18.30 nel vecchio frantoio di Seneghe, Prenza de Murone. A fare gli onori di casa Mario Cubeddu, presidente dell’associazione culturale Perda Sonadora e tutto lo staff organizzativo, l’Assessore alla Cultura del Comune di Seneghe Lorenzo Sanna, Azzurra D’Agostino, alla quale è affidata una parte del coordinamento artistico della sezione dedicata alla poesia, Roberto Magnani, i rappresentanti della Biblioteca Comunale di Seneghe, gli ospiti, gli amici e i volontari del festival.

Subito dopo alle 19.00 nel Campo della Quercia uno tra gli appuntamenti più attesi: la non-scuola e le animazioni teatrali ideate da Roberto Magnani del Teatro delle Albe di Ravenna con il laboratorio esplosivo a cielo aperto “Phantasia Seneghese“, che vedrà questa prima parte dedicata all’Inferno di Dante. Sarà proprio il Sommo Poeta la figura centrale di questa edizione, nel 750° anniversario della sua nascita. Questa volta la non-scuola di Seneghe vedrà la partecipazione non solo dei giovanissimi, ma anche del paese. Oltre 50 adulti delle varie realtà associative del borgo del Montiferru (associazioni culturali e archeologiche, cori, società sportive, società di cacciatori, associazioni di allevatori, associazioni di motociclisti) si uniranno ai cinquanta giovanissimi seneghesi per mettere in scena questa grande avventura. Nei giorni successivi porteranno in scena le altre due parti dedicate al Purgatorio e al Paradiso danteschi, in altre piazze del paese. Quest’anno l’attore romagnolo, sostenuto dall’associazione Perda Sonadora e dalla comunità di Seneghe, ha deciso infatti di fare “esplodere” il laboratorio.

<<Abbiamo chiesto alle varie associazioni presenti a Seneghe di partecipare a questa grande avventura all’insegna di Dante Alighieri e la sua Divina Commedia  – spiega Magnani. <<Cantanti, calciatori, motociclisti, allevatori, pallavolisti e cacciatori parteciperanno insieme ai ragazzi di Seneghe a questa Phantasia seneghese per mostrare (come rivela l’etimo greco della parola fantasia) tutto il mondo contenuto all’interno della comunità di questo piccolo paese che ogni anno allarga il proprio cerchio per abbracciare, attraverso la poesia, altro mondo, altre genti, altre lingue, per farsi luogo comune, spazio aperto, angolo di cielo, campo da coltivare, insieme>>.

Alle 21.30 nella Partza de sos ballos, la piazze centrale, ci sarà la dedica speciale a Franco Loi, tra i più apprezzati poeti italiani, scrittore e saggista, nato a Genova e milanese di adozione. Ospite fisso da dieci edizioni al Cabudanne, consigliere del comitato organizzativo e da cinque anni cittadino onorario di Seneghe, è un punto di riferimento del festival. Questa volta non potrà esserci materialmente, ma ci sarà comunque tramite un collegamento virtuale.

L’inaugurazione in prima serata, alle 21.30 nella Partza de sos ballos, vedrà la presentazione del suo romanzo giovanile “Diario minimo dei giornie la proiezione della video-intervista a Franco Loi “Dammi del tu“, diretto da Cristiano Sormani Valli con le riprese e il montaggio di Barbara Ferrari.

L’ultimo appuntamento di giovedì alle 22.30 sempre nella Partza de sos ballos è con John Vignola.Esperto e appassionato (chi lo ascolta non può non esserne catturato) di musica e autore di libri sulla storia del rock e voce radiofonica ben nota dalle parti di Rai Radio 3, Radio 2, RaiStereoNotte, con i suoi programmi pluripremiati come “Ritratti”, “Twilight”, ora tornato alla prima rete con la trasmissione “Radio1 Music Club”.

A Seneghe arriverà con una sua idea dantesca molto personale dal titolo: “LInferno interiore – Percorsi di prigionia e di liberazione musicale“, un interessante percorso di ascolti in musica nei gironi infernali secondo una sua particolare e molto accattivante visione.

Ultimo appuntamento della prima giornata è alle 24.00 come di consueto in Piazzetta Su Lare con il racconto della buonanotte, a cura degli Alter Events Crew, in collaborazione con Lea Tommasi. Il primo di questa serie di appuntamenti sarà con River of Gennargentu, una delle più recenti produzioni discografiche isolane, dietro cui si cela un giovane trentenne, Lorenzo Tuccio. Bluesman di talento, ha esordito qualche mese fa con l’EP “Taloro” per l’etichetta indipendente Talk About Records, e partecipato a festival isolani prestigiosi come Time in Jazz. Voce “nera”, chitarra, una cigar box autocostruita e il suono “marcio”, un po’ “crudo”, registrato in casa: ruvido, essenziale, come lui stesso lo definisce. Un percorso in solitario che ispirandosi ai maestri come Mississipi Fred McDowell, Son House, Skip James, Blind Willie Johnson, o Bukka White, fonde elementi “hill country blues” in uno stile originale, genuino.

I laboratori del Cabudanne de sos poetas

Oltre al laboratorio estivo della non-scuola condotto da Roberto Magnani, durante il festival si terranno diverse attività curate dalla Biblioteca Comunale di Seneghe dedicate a bambini e ragazzi. Lo “spazio ragazzi” è patrocinato dall’Unione dei Comuni Montiferru-Sinis ed è organizzato in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Montiferru e la Cooperativa ABC Servizi Culturali. I laboratori quest’anno saranno quattro: “Il corpo in movimento”, laboratorio fumettistico curato da Sandro Dessì; “Astronomi in erba“: citizen science, realtà virtuale e esperimenti stellari  a cura dell’esperto svedese, Jens Jensen Bilgrav, rivolto ai ragazzi delle scuole medie e dei primi anni delle superiori. Sempre in tema di stelle, per due sere, la biblioteca, oltre ai ragazzi ospiterà anche gli adulti che vogliano partecipare all’attività “E quindi uscimmo a riveder le stelle”, laboratorio di osservazioni astronomiche con il telescopio. L’appuntamento è nel cortile della biblioteca, venerdì 4 e sabato 5 settembre dalle ore 21.30 alle ore 23.00. E ancora “Storie Piccine Picciò“, laboratorio di lettura ad alta voce di libri e albi illustrati per i più piccoli, a cura di Luisa Madau.

L’iscrizione ai laboratori, a partire dal 28 agosto, è gratuita e aperta a tutti, fino ad un massimo di 20 partecipanti. Per informazioni e iscrizioni  si può contattare Luisa Madau, Biblioteca Comunale di Seneghe, via Roma 10.

Info: E-mailseneghe@bibliomontiferru.it  – Tel. +39 0783 023714
Orari: lunedì 15.30/19.30, mercoledì 15.30/19.30, giovedì 8,00/14, venerdì 15.30/19.30

Ufficio Stampa — Cabudanne de sos poetas

PAOLA CIREDDU

e-mail: paolacireddu@gmail.com

mobile: +39 339 6503714

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Organizzazione: Perda Sonadora

Sito ufficiale: www.settembredeipoeti.it

Twitter: @SettembrePoeti

Facebook: Cabudanne de sos poetas

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