Agrifood Summit: dalla crisi dell’export legata alle guerre in corso ai fenomeni meteorologici estremi causati dai cambiamenti climatici, le sfide che il mondo dell’agricoltura sta affrontando in questi anni sono tante.
Una sola invece è la strada da intraprendere per affrontarle e crescere: la sostenibilità. In che modo e con quali prospettive, lo analizzeranno imprese, istituzioni ed esperti nell’edizione 2024 dell’AgriFood Summit, l’evento del Sole 24 Ore dedicato alla filiera agroalimentare italiana.
Il Climate Change sta mettendo a serio rischio le coltivazioni: è quanto emerso dall’ultima Cop28 di Dubai, secondo cui l’agricoltura deve andare in direzione della sostenibilità non solo per contrastare il riscaldamento globale, ma soprattutto per crescere e svilupparsi. E il passaggio a un modello agricolo sostenibile è al centro anche della Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027 dell’Unione Europea. Una transizione sostenibile che, però, deve essere sostenibile anche economicamente e socialmente dalle aziende della filiera agroalimentare del nostro Paese, che già vanta l’agricoltura più green d’Europa ed è ai vertici mondiali per la sicurezza alimentare.
Questo sarà il tema centrale della seconda edizione dell’AgriFood Summit. Tramite gli approfondimenti degli esperti, le testimonianze delle imprese e la visione delle istituzioni nazionali e internazionali dibatteremo sul rapporto con l’UE, esamineremo le problematiche dell’export dei prodotti Made in Italy in un contesto mondiale di crisi e presenteremo le soluzioni più innovative, a partire dell’implementazione dell’Intelligenza Artificiale, per coniugare sostenibilità e competitività, promuovendo la crescita dell’intero territorio.
I TEMI
– Dal Green Deal della Politica Agricola Comune all’export a rischio guerra: l’esigenza di strategie economicamente sostenibili
– L’Italia tra siccità e alluvioni: i danni all’agricoltura e la necessità di nuove misure per il ristoro
– Tutelare il Made in Italy dalla concorrenza sleale e dall’Italian Sounding
– Tra Intelligenza artificiale e Agricoltura rigenerativa, il futuro delle coltivazioni
– Agribusiness: le strategie per ottimizzare le attività e aumentare la competitività
– Lo sviluppo dell’agroenergia: Agrivoltaico, Biometano e Biogas per fronteggiare la crisi energetica
– Focus vino: un calice di sostenibilità
RELATORI
Felice Assenza, Capo Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari
Laura Cammarisano, Postdoctoral Researcher Istituto per l’orticoltura di Leibniz e Assistente professore in Orticoltura protetta University of California Davis
Micaela Cappellini, Giornalista Il Sole 24 Ore
Susanna Debenedetti, Coordinatrice area Agricoltura Organica e Rigenerativa per Deafal
Pier Lorenzo Dell’Orco, Amministratore Delegato Italgas Reti
Stefania De Pascale, Docente di Orticoltura, Università Federico II di Napoli
Sara Faravelli, Corporate Communication Director, Purina Southern Europe, Nestlé Purina
Cristiano Fini, Presidente CIA-Agricoltori Italiani
Valentina Lasorella, Ricercatrice CREA Politiche e Bioeconomia
Barbara Nappini, Presidente Slow Food Italia
Rolando Roberto, Coordinatore GdL agrivoltaico e FV nel territorio Italia Solare
Fabio Tamburini, Direttore Il Sole 24 Ore
Rebecca Valent, Enologa Borgo Stajnbech
Riccardo Velasco, Vice Presidente PIWI Italia e Direttore Centro di Ricerca in Viticoltura ed Enologia CREA
Giacomo Vigna, Dirigente Agroindustria – Ministero delle Imprese e del Made in Italy
