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L’intelligenza artificiale è spesso oggetto di discussioni oscillanti tra toni trionfalistici e scenari apocalittici. Prova a gettare luce su questa tecnologia rivoluzionaria Luca Mari, professore ordinario di Misure elettriche ed elettroniche all’Università Carlo Cattaneo, con il contributo del vicedirettore del Sole 24 Ore Daniele Bellasio, del ricercatore della LIUC Francesco Bertolotti e del professore di Ontologia analitica presso l’Università Cattolica di Milano Alessandro Giordani, nel libro “L’Intelligenza Artificiale di Dostoevskji” in edicola con Il Sole 24 Ore per un mese da sabato 3 febbraio, e in libreria dal 9/02.

Il volume non si limita a esplorare le potenzialità dell’intelligenza artificiale ma cerca di rispondere a domande fondamentali. Come possiamo impiegare davvero questa tecnologia? Qual è il suo impatto attuale e futuro sui settori dell’istruzione e dell’apprendimento? Gli autori, con competenza e chiarezza, pongono le domande giuste e forniscono risposte che vanno al cuore delle questioni.

Quello che sta accadendo da quando, solo pochi mesi fa, possiamo dialogare con sistemi di intelligenza artificiale generativa, come ChatGPT e Bard, è la cosa più simile a un incontro con un’entità aliena che ci sia capitata finora. Senza un’esperienza precedente, molti sono invasi dalla paura dell’ignoto: cosa sta succedendo? Cosa ci succederà? Ma in qualcuno prevale invece lo stupore per la novità: cosa posso imparare di questo inatteso ospite? E, cosa da esso posso imparare su di me?”

Il libro propone un viaggio alla scoperta di noi stessi e della nostra umanità, che non richiede competenze tecniche o matematiche, ma fa respirare al lettore la bellezza di terre poco esplorate al confine tra “cultura tecnico-scientifica” e “cultura umanistica”, facendoci capire che il futuro dipende da noi e che, a seconda di come costruiremo e gestiremo l’intelligenza artificiale, potremo contribuire a migliorare la nostra società.

Luca Mari, uno dei massimi esperti italiani e mondiali di intelligenza artificiale, porta la sua esperienza nel campo dell’ingegneria industriale e dell’informazione per analizzare con precisione le dinamiche di questa rivoluzione tecnologica. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche, Mari offre una prospettiva autorevole sull’evoluzione dell’IA.

Daniele Bellasio, vicedirettore del Sole 24 Ore con un background nello studio della big data analysis, porta la sua esperienza nella comprensione delle dinamiche dell’informazione digitale. “Senza lasciarci vincere dai pur comprensibili timori, andiamo alla scoperta di un futuro di cui forse stiamo vedendo i primi segni”.

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