Si inaugura
sabato 29 ottobre dalle ore 19, nel cuore del centro storico di Comiso, il “MOMM”: studio fotografico, art gallery e book shop a cura di Antonio Bonifacio, sito in via Papa Giovanni XXIII 43.
Contestualmente all’apertura del nuovo spazio espositivo, sarà inaugurata la collettiva d’arte tutta al femminile dal titolo “Woman in the Mirror, donne ritratte da donne”, a cura di Antonio Bonifacio e Amedeo Fusco. La mostra vedrà esposte le opere di artiste provenienti da tutta Italia: Francesca Barnini, Margaret Carpenzano, Annalisa Cavallo, Mariagrazia Diquattro, Manuela Distefano, Sara Ghedin, Alessandra Iurato, Stefania Lo Monaco, Rosy Mantovani, Beatrice Nicosia, Deborah Puglisi, Barbara Puglisi, Antonella Rollo, Fabiola Santarelli, Donata Scucces, Mariapia Sozzi, Paola Ummarino.
L’idea di dar vita al MOMM nasce dal desiderio di Antonio Bonifacio di creare uno spazio che si configurasse come un piccolo polo di attrazione culturale a disposizione della gente e dei tantissimi giovani che a Comiso si interessano all’arte. Nella cittadina casmenea ha sede, infatti, uno storico liceo artistico, frequentato tra gli altri dal giovane Salvatore Fiume, diventato poi uno dei massimi esponenti dell’arte del ‘900. L’apertura del MOMM vede il sostegno e la collaborazione di Amedeo Fusco e del Centro di Aggregazione Culturale di Ragusa. "Uno spazio aperto alla creatività – racconta Bonifacio – nel quale gli utenti possono dare e ricevere. Il MOMM sarà anche uno spazio multifunzionale nel quale organizzeremo cineforum, workshop e presentazioni di libri. È corredato, infatti, di una piccola libreria allestita in collaborazione con la Ubik Terramatta di Ragusa.
Antonio Bonifacio, dopo aver vissuto a Palermo, è tornato a Comiso con il preciso intento di mettere il suo impegno a disposizione della vita culturale della propria città: “Ho sempre pensato che l’artista è colui che ha la fortuna di riuscire a dare forma alle emozioni che ha dentro e che mostrare tali emozioni fosse una sorta di dovere verso la collettività. Spero, quindi, che aver creato questo spazio contribuisca ad arricchire l’animo di chi vorrà visitarlo.