Siete finalmente riuniti coi vostri cari e proprio mentre arriva il momento che leviate il calice per annunciare il brindisi che inauguri l’inizio delle Feste in tavola restate a corto di parola? Nessun problema: “I brindisi che ho in mente, l’Agenda dei brindisi 2014” di Giancarlo Esposito è proprio quel che fa al caso vostro.
L’autore, ormai “brindatore” esperto a detta degli amici più intimi, ha pensato bene di mettere a frutto la sua esperienza conviviale e convogliarla in una sorta di “vademecum”. Stabiese del ’70 e promotore finanziario da ben vent’anni Giancarlo Esposito, da attento osservatore dei mutamenti socio-economici, ha voluto raccogliere intuizioni e conclusioni sul come le parole da spendere in una data circostanza varino a seconda del contesto e vadano scelte con cura dovendo pertanto incarnare lo spirito della festa stessa e diventare un veicolo del comune pensiero e di quei sentimenti condivisibili da tutti i commensali. Il suo libro è infatti un compendio di citazioni, ma non solo, attentamente selezionato studiando l’origine e l’evoluzione del brindisi nelle varie epoche, nel tentativo di renderlo fruibile in chiave moderna attraverso appunto quei valori ed ideali d’altri tempi. L’Agenda consta di 14 capitoli in cui l’autore rievoca i brindisi da lui stesso enunciati fotografando l’istante in cui hanno avuto luogo e il perché, a cui seguono la rassegna “brindare nelle lingue del mondo”, “il piccolo Galateo del brindisi” ed il “decalogo del brindatore”, con infine un’interessantissima raccolta di aneddoti e citazioni sul Vino ed i brindisi dal VII secolo a. C. ad oggi.
E adesso ascoltate quel che vi dice il cuore, un bel respiro, prendete dunque la parola godendo della lieta compagnia dei vostri cari e possiate trascorrere un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo. Prosit!