“…Il tavolo della cucina era un palco perfetto, volevo fare la musica , e scuotere su e giù la testa imbracciando una chitarra vera … “. Volevo fare la Rockstar” è il nuovo album che la cantautrice siciliana giovedì e venerdì (ore 21) presenterà al Teatro Massimo di Cagliari e sabato (ore 21) al Comunale di Sassari. Ha scelto i teatri d’Italia per iniziare il suo nuovo tour musicale, le suggestioni migliori, i luoghi più consoni a cogliere le sfumature del suo stile artistico. A distanza di sette anni dal disco di inediti “L’abitudine di Tornare” (2015) e a quattro dalla raccolta live “Eco di Sirene”(2018) Carmen Consoli è di nuovo tra noi per condividere le emozioni che la sua musica regala.
A causa delle nuove calendarizzazioni post-Covid19 del Teatro Lirico di Cagliari, Sardegna Concerti e Insula Events, organizzatori dell’evento, hanno fatto slittare il concerto, inizialmente previsto il 30 novembre 2021, spostandolo al 6 gennaio 2022.
La nuova data, quella del 6 gennaio 2022, al Teatro Massimo di Cagliari, ha portato in dote una sorpresa: un secondo concerto, sempre sul palcoscenico del Massimo di Cagliari, fissato per il 7 gennaio.
Ma non finisce qui, perché la cantautrice non lascerà a bocca asciutta i tanti fan che vivono nel nord della Sardegna, si esibirà in una terza tappa l’8 gennaio, al teatro Comunale di Sassari.
I biglietti già acquistati per la data del 30 novembre a Cagliari sono validi per la data del 6 gennaio al Teatro Massimo. I posti saranno riassegnati, nel rispetto delle scelte fatte in sede d’acquisto, adeguandoli alla pianta del Teatro Massimo. Qualora l’acquirente non potesse partecipare al concerto del 6 al teatro Massimo, è possibile richiedere la convalida dei biglietti per lo spettacolo del 7, sempre sul palcoscenico del Massimo di Cagliari o per quello dell’8 al teatro comunale di Sassari.
Nata a Catania il 4 settembre del 1974, vive la sua infanzia e adolescenza nel paese di San Giovanni La Punta. Si avvicina alla musica fin da bambina grazie al padre che era un appassionato della musica tradizionale italiana, della black music e del blues. Ed è proprio lui a incoraggiarla a comporre e interpretare brani musicali durante gli anni scolastici. A nove anni inizia a studiare la chitarra e dai 13 inizia a esibirsi nei club di Catania. Soprannominata “La cantatessa” ha pubblicato 9 album in studio, 3 album dal vivo, 1 compilation, 1 album di colonne sonore, 3 video album (di cui tre come artista principale) 34 singoli e numerose collaborazioni, vendendo circa due milioni di dischi in Italia, con un disco multiplatino come membro degli Artisti Uniti per l’Abruzzo,12 dischi di platino e tre dischi d’oro. E’ stata la prima donna a vincere la targa Tenco come miglior album. Ha ricevuto un premio Lunezia, sette Italian Wind &Music Awards, un Telegatto, un Nastro d’Argento il premio Amnesty Italia per il brano Mio Zio ed è stata insignita nel 2012 con l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana . E’ stata la prima artista femminile a esibirsi sul palco dello Stadio Olimpico di Roma. L’album Confusa e Felice è stato inserito tra i 10 migliori album italiani secondo Rolling Stone, così l’album Stato di Necessità che è stato inserito tra i dieci migliori album italiani del decennio scorso, (unica donna solista) dal Corriere della Sera.
Gli esordi la vedono partecipe nella trasmissione Tempo Reale di Michele Santoro, per un tributo a Mia Martini, e in quell’occasione suona L’isola del tesoro. Successivamente partecipa a Battiato non Battiato progetto tributo a Franco Battiato, con una versione del brano L’Animale. Nel 1996 presenta a Sanremo La canzone apripista dell’album Amore di plastica, nel 1997 Confusa e Felice e nel 2000 In Bianco e Nero.
Vi era un feeling speciale tra lei e Franco Battiato, nel 2008 cantano in duetto Tutto l’universo obbedisce all’amore.
