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Riprende la manifestazione “Cavallera a Buggerru” nella seconda parte invernale, dedicata alla memoria dei tre minatori caduti nell’eccidio del 1904, simbolo della lotta di una intera isola per il riscatto sociale. L’8 e il 9 dicembre in programma due intense giornate di eventi, escursioni, progetti teatrali, fiera mercato, show cooking, dedicate alla valorizzazione dei saperi e delle tradizioni locali, dei luoghi simbolo della vita di miniera e dei minatori mediante la narrazione teatrale degli avvenimenti che hanno segnato la comunità buggeraia, organizzate dal Comune di Buggerru in collaborazione con l’Associazione Enti Locali.

La prima giornata dell’8 dicembre apre alle 17.00 con i “Percorsi della Memoria e la Bilancella” con la teatralizzazione dei luoghi simbolo del 4 settembre 1904, data di quella storica giornata in cui caddero i minatori. Attori professionisti e figuranti accompagneranno i visitatori in un percorso emozionale sul filo della memoria costituito da tre stazioni: Piazza delle Cernitrici (che ricorda la morte sul lavoro nel 1913 di quattro giovani addette alla cernita del minerale nella miniera di Gennarenas), la Palazzina Beni Beni (foresteria per gli azionisti e i dirigenti della miniera o anche per gli ospiti del direttore), e il Museo del Minatore (scenario della rivolta del 1904), dove si terrà lo spettacolo tra video e narrazione “Si chiude” sui fatti che portarono alla chiusura della miniera di Buggerru, messo in scena da Gianluca Medas. Alle 19.00 nella Sala Macchine del Museo del Minatore show cooking e degustazione dei piatti tipici della tradizione locale preparati e raccontati da rinomati chef, e degustazione vini delle migliori cantine del Sulcis-Iglesiente, in collaborazione con la cooperativa Feminas di Buggerru.

Sabato 9 dicembre, seconda e ultima giornata, partenza alle 9.00 del mattino dal Porto di Buggerru lungo il cammino buggerraio di Santa Barbara. Un evento di ecoturismo lungo gli antichi sentieri dei minatori aperto a tutti gli appassionati di escursionismo. All’arrivo è previsto un piccolo ristoro per tutti i partecipanti. Sarà disponibile un servizio di bus navetta per agevolare il ritorno. La manifestazione è organizzata in collaborazione con l’associazione culturale “Giorgio Mameli” sotto la guida esperta di Fabio Revot.
Alle 15.30 Fiera-mercato dell’artigianato e prodotti dell’enogastronomia del territorio del Sulcis Iglesiente, e degustazione dei prodotti locali.
Alle 19.00 nell’ex Centrale Elettrica del Porticciolo Turistico “Arregodus de miniera” progetto teatrale con oltre 30 persone in scena, un mix emozionante narrato con i toni di un nonno che parla al proprio nipote, con continui flashback visivi e audio che evocano scene di vita quotidiana, il lavoro delle cernitrici, dei minatori e dei bambini minatori. Un progetto narrativo che intende esprimere il senso di appartenenza alle radici minerarie, scene di dolore causate a Santa Barbara, scandito dal battito dei sassi e dei martelletti. In scena l’attore professionista Emilio Puggioni e trenta figuranti. Regia di Massimiliano Esposito e Olga Cardella. Musiche di Stefano Demontis in arte Dexter-B. Produzione Associazione Proloco di Buggerru e Associazione culturale “Giorgio Mameli”.

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