L’elettricità è una forza invisibile che alimenta le nostre società. La sua fruizione, diventata disponibile a tutti, ha rivoluzionato la storia andando a spingere le potenzialità dell’industria e del benessere collettivo.
Grazie a questa soluzione, possiamo scegliere la migliore offerta presente sul mercato e cambiare gestore non appena troviamo una promozione ancora più vantaggiosa. Si tratta del libero mercato, una conquista che solo un centinaio di anni fa nessuno avrebbe mai ipotizzato.
L’elettricità disponibile per tutti: una conquista epocale
Una rivoluzione gentile quella dell’elettricità, la quale ha compiuto un viaggio nella storia volto a cambiare l’assetto della società. La sua comparsa avvenne nel XVIII secolo, grazie allo studio degli scienziati che in diverse parti del mondo diedero vita a un fenomeno straordinario.
Benjamin Franklin, Alessandro Volta e Michael Faraday gettarono le basi per cambiare radicalmente il modo in cui il mondo circostante veniva percepito, solo attraverso l’utilizzo dell’energia elettrica.
La conseguenza fu un balzo in avanti nel progresso in settori quali la sanità, i trasporti, la comunicazione e, ovviamente, la produzione. Inoltre, permise di innalzare gli standard di vita, permettendo a chiunque di avere un riparo e una protezione contro le condizioni meteorologiche avverse.
Ma soprattutto l’energia elettrica spianò la strada a nuove possibilità di sviluppo, innovazione e crescita. Basta vedere la tecnologia odierna per comprendere la portata della sua introduzione. In sostanza, l’energia elettrica non è solo la possibilità di accendere una lampadina, ma quella di rischiarare le potenzialità dell’intera razza umana.
Da dove parte l’energia e come arriva alle nostre case?
L’elettricità inizia il suo lungo viaggio dalle centrali elettriche per arrivare alle nostre case in forma sempre più ridotta. Lungo questo percorso entrano in azione diverse fonti energetiche come il carbone, il gas naturale, il nucleare, l’idroelettrico e le fonti rinnovabili. Tutte queste sostanze vengono sfruttate con l’obiettivo di generare elettricità, in forme di distribuzione più o meno simili.
Tuttavia, per giungere a destinazione l’elettricità necessita di un mezzo di trasporto, il quale si presenta sotto forma di linee elettriche ad alta tensione. Non a caso, l’elettricità naviga su queste linee su lunghe distanze fino a raggiungere i nostri centri abitati.
Per questo motivo, il sistema di trasmissione svolge un ruolo cruciale nel garantire che la fornitura elettrica venga distribuita in maniera omogenea ed efficiente a qualsiasi comunità.
Nello specifico, quando raggiunge l’area locale, la corrente elettrica ad alta tensione viene ridotta per mezzo di trasformatori a una tensione più bassa, fruibile per la distribuzione ad abitazioni e aziende.
Pertanto, questo sistema è piuttosto complesso e comprende un’intricata rete di linee elettriche, sottostazioni e trasformatori interrati. L’energia fruibile in case è ulteriormente suddivisa in cavi e fili interconnessi per essere tenuta sotto controllo da interruttori e fusibili.
La frammentazione dell’energia è utile per regolarizzare il flusso e la tensione, ed evitare il manifestarsi di sovraccarichi. Altrimenti andrebbe a compromettere la funzionalità dei dispositivi a essa collegati, nonché la sicurezza delle persone.
