Enorme successo di presenze stamattina all’Italian Pavilion del Majestic per la presentazione delle iniziative delle Film Commission Italiane ai produttori internazionali.
Diciassette le regioni che, attraverso la Film Commission, promuovono il loro territorio all’industria audiovisiva estera, ognuna con le sue caratteristiche e con una vasta scelta di locations, servizi, agevolazioni e consulenze. Finanziamenti del Mibact, fondi nazionali e regionali per le co-produzioni, professionalità qualificate, storie straordinarie e locations mozzafiato sono i punti di forza della filiera audiovisiva “Made in Italy di qualità”, resa possibile e promossa anche grazie l’azione che quotidianamente viene svolta dalle diverse Film Commission. La Sardegna si è distinta per la forte spinta internazionale del progetto Heroes 20.20.20 che, grazie alla promozione delle green practices, rafforza il rapporto tra industria audiovisiva e risparmio energetico, promuovendo azioni sostenibili a livello europeo e regionale.
I produttori provenienti dai Paesi con cui l’Italia ha un accordo bilaterale in atto (tra cui Brasile, Argentina, Francia, Germania e recentemente anche Canada) hanno partecipato ai tavoli di approfondimento con le singole regioni sottolineando la funzione strategica che oggi svolge la Sardegna nel panorama nazionale sul tema Green e sull’internazionalizzazione.
Strategia rafforzata dalla presentazione – avvenuta ieri – del Green Report promosso dalla Fondazione Sardegna Film Commission con Cine – Regio (www.connect4climate.org/blog/film4climate-cannes) e che valorizza la condivisione di materiali e risorse, anche attraverso le testimonianze di Paesi Extra Europei quali Kenia, Bangladesh, Canada e USA.
Sempre ieri, al Padiglione Italia del Festival di Cannes, sono stati festeggiati i dieci anni del programma di formazione europea Maia Workshops, il primo Workshop europeo per produttori emergenti riconosciuto dal Programma MEDIA, la cui prima tappa quest’anno si è svolta in Sardegna, a Chia e Cagliari. Graziella Bildeshm – fondatrice di Maia – commenta positivamente la partnership con la Sardegna Film Commission: ”Abbiamo aderito alle iniziative Green lanciate dalla Fondazione Sardegna Film Commission perché crediamo che in questo settore, più ancora che in altri, la sostenibilità ambientale sia un elemento indispensabile”.