Domenica 4 settembre alle 17
nella Sala delle Colonne alla Ca’ la Ghironda ModernArtMuseum – il prestigioso spazio museale situato a pochi chilometri dal centro di Bologna – sarà inaugurata la prima tappa delle mostre itineranti. Esse faranno conoscere in Italia i lavori dei 30 vincitori del concorso internazionale d’arte contemporanea lanciato dal Museo Magmma di Villacidro insieme alla Fondazione di Sardegna.
In mostra anche i lavori dei sardi Max Mazzoli e Tonino Mattu.
Un concorso, quello citato, ideato dal direttore artistico del Magmma Walter Marchionni, per ricordare la figura di Dino Marchionni, sopraffino incisore urbinate che arrivato a Villacidro nel 1954, scelse di trascorrere qui il resto della sua vita.
Sino al 18 settembre saranno esposti non solo i lavori Juan Eugenio Ochoa e Francesco Altomare, i due vincitori rispettivamente per la sezione Pittura e Grafica, ma anche quelli degli altri artisti – in tutto sono 15 per ogni sezione- selezionati da una giuria di qualità tra oltre 900 arrivati da tutto il mondo.
Si tratta, per la sezione Pittura di: Liliana Cecchin, Doria Sharra e Lutfie Bejko (vincitori anche di una residenza d’artista), Dario Maglionico, Francesco Zefferino, Andrea Ciresola, Tiziana Marzialetti e Giancarlo De Gennaro (vincitori di una menzione speciale), Morgan Zangrossi, Andrea Savazzi, Max Mazzoli, Luca Dalmazio, Giuseppe Cacciatore, Francesco Tromba, Simone Prudente, Tonino Mattu e Davide Prevosto.
Per la sezione Grafica di: Giovanni Timpani, Daniela Savini, Massimiliano Kornmuller, Peppe Denaro, Sergey Bunkov, Enza Viceconte, Sabato Panico, Fernando Di Stefano e Michele Cara.
Lanciato nel dicembre 2015 il Premio Marchionni ha riscosso un forte interesse da parte da artisti di tutto il mondo, come dimostra l’elevato numero di opere arrivate. Tra i premi assegnati era prevista anche una mostra itinerante dei primi 30 lavori classificati: dopo la prima tappa nel Museo Cà La Ghironda di Bologna, le prossime saranno il Palazzo Collegio Raffaello, di Urbino, e l’Archivio Galleria Lazzaro di Milano.
La mostra al Ca’ la Ghironda è patrocinata da: Comune di Zola Predosa (Assessorato alla Cultura), Fondazione di Ca’ la Ghironda, Fondazione di Sardegna, Comune di Villacidro, Regione Sardegna.
Per maggiori informazioni cliccate su www.ghironda.it.