Fenici, Cretesi, Micenei e Greci hanno “modernizzato” quelli che i Sumeri definivano simboli

Tutti li usano, ma pochissimi sanno da dove vengono. No, questo non è un indovinello simile all’Enigma della Sfinge con cui Edipo si è dovuto misurare, quanto una frase sibillina a cui risponderemo noi direttamente. Stiamo parlando dei numeri, quelli con cui abbiamo a che fare ogni giorno, tutti i giorni, da quando andiamo al lavoro fino a quando andiamo a fare la spesa. I numeri insomma sono sempre con noi, e sono parte integrante del cammino che sta intraprendendo l’umanità ormai da millenni e millenni. La storia ci dice che sono nati nel lontano 3000 A.C. circa con i Sumeri, che li impiegavano per registrare gli scambi commerciali. Non pensate però ai classici 1,2,3,4, ma a simboli quali stanghette incolonnate che venivano incise su argilla. I numeri come li conosciamo appaiono per la prima volta nel territorio del Mar Mediterraneo, dove nell’antichità prosperarono importanti civiltà che tutti noi conosciamo, ovverosia i Fenici, i Cretesi, i Micenei e i Greci. I Fenici, in particolare, usavano le prime 9 lettere di un alfabeto che potremmo impropriamente chiamare “greco-fenicio” per indicare i numeri che andavano dall’1 al 9. I Greci, in seguito, crearono un loro sofisticato sistema di numerazione che rimase in voga per molto tempo, fino a quando il Mediterraneo fu la loro casa.

I tempi moderni

Se ci pensate per un momento, sarete d’accordo con noi quando sosteniamo che ne hanno fatta di strada i numeri: da semplici simboli utilizzati dai Sumeri per registrare gli scambi commerciali, di cui vi abbiamo fatto menzione all’inizio dell’articolo, oggi sono diventati veri e propri “modi” per esprimere quantità, che vanno studiati da vicino in più occasioni e non certo lasciati al caso, come quando ad esempio ci si mette in gioco collegandosi alle migliori piattaforme online che offrono i più interessanti bonus scommesse di cui sarebbe meglio approfittare. Il web in effetti ha contribuito ulteriormente alla loro diffusione, e lo farà anche in futuro perché è un universo in continuo divenire e soprattutto in continua crescita. Come sono lontani i tempi in cui i Micenei impiegavano il sistema di scrittura chiamato Lineare B dove erano presenti anche i primi numeri!

Un grazie alle civiltà del mare

Se oggi i numeri sono arrivati sino a noi lo dobbiamo anche e soprattutto alle civiltà che nacquero e che si svilupparono nel bacino del Mediterraneo, territorio di cultura millenaria. A causa del poco spazio a disposizione non abbiamo potuto parlarvi di loro a lungo, ma almeno vi abbiamo dato quei riferimenti necessari per invogliarvi a saperne di più, e magari a saperne di più anche sui cari e vecchi numeri.