Partirà da Cortina il prossimo 10 febbraio un viaggio che vedrà al centro lo sport e la parità di genere: “Donne e Sport”. Organizzato da Soroptimist International Italia e il Club Cortina d’Ampezzo.
Una giornata di incontro e confronto con significative azioni dedicate allo sport a livello nazionale. “Un viaggio soroptimista che attraverserà l’Italia per arrivare a fine 2025 a Milano”. Così lo ha definito la presidente di Soroptimist Italia Adriana Macchi in carica da gennaio 2024.
Soroptimist (www.soropmist.it) è un’organizzazione mondiale di donne impegnate in attività professionali e manageriali che promuove la piena realizzazione delle pari opportunità e diritti umani e che ha inserito tra le linee programmatiche per il biennio 2024 – 2025 il progetto “Donne e Sport”.
L’Unione Italiana conta 163 club per un totale di oltre 5.000 Socie, e ha programmato l’evento nazionale di presentazione del progetto, con un convegno dal titolo “Donne e Sport. Che genere di sport? Sport e parità. Facciamo il punto” a Cortina d’Ampezzo il prossimo 10 febbraio 2024 alle ore 11.00 presso la Sala Cultura del Palazzo delle Poste.
L’incontro, organizzato in collaborazione con il Club Soroptimist di Cortina d’Ampezzo, prevede saluti istituzionali ed interventi dedicati a sport e media, sport e diritti, alla tregua olimpica e diritti umani, oltre ad un focus per le Olimpiadi Milano Cortina 2026.
Tra i relatori e le relatrici presenti: la Presidente di Soroptmist International Italia Adriana Macchi, Maria Teresa Cargnelutti Presidente di Soroptmist Club Cortina D’Ampezzo, L’On. Rossella Conte, Europarlamentare e rappresentante triveneto ACES EUROPE, L’Assessore alla Cultura di Regione Veneto Cristiano Corazzari, Luigi Zanin Direttore dell’Unità Organizzativa Cooperazione Internazionale Regione del Veneto, Stefano Longo Presidente Fondazione Cortina, Luisa Rizzitelli Presidente ASSIST Associazione Nazionale Atlete e Monia Azzalini Responsabile settore Media e Genere Osservatorio di Pavia.
All’incontro partecipa Wendy Siorpaes sciatrice alpina, originaria della Regione delle Dolomiti è stata una stella dello sci alpino ed ha avuto l’onore di essere la portabandiera italiana ai mondiali di Cortina 2021. Nel 2006 prese parte alle Olimpiadi invernali di Torino.
Donne e Sport è un progetto biennale e la sede di Cortina d’Ampezzo, per la presentazione del progetto, è stata scelta per essere, oltre che “regina delle Dolomiti” sito Unesco, terra di storia, cultura, bellezza, sport e sede dei Giochi olimpici invernali Milano Cortina 2026, anche per la sua collocazione geografica in Veneto, Regione europea dello Sport 2024.