Di questi mesi il web spopola di guide sul risparmio del costo del gas a seguito delle grandi preoccupazioni dei consumatori rispetto al considerevole aumento delle bollette annunciato da Arera e dal Governo. Lo scenario economico e politico internazionale è complesso, così come lo è tutto il contesto in cui gravitano le oscillazioni dei prezzi del gas nel mercato libero.
Per questo abbiamo preso in analisi una gran quantità di guide al risparmio e abbiamo pensato di semplificare la vita ai consumatori che, come te, sono effettivamente preoccupati circa i rincari delle bollette. Quali consigli sono davvero utili per risparmiare? In che modo è davvero possibile risparmiare sul costo del gas in casa? Ecco a te qualche risposta.
Confronta le offerte e cambia fornitore
Per prima cosa, fortunatamente, andiamo incontro all’estate. Questo significa che i rincari si abbasseranno a fronte di consumi minori. Ciò non toglie che possa esserti effettivamente utile un confronto delle offerte gas, valutando con molta attenzione la voce più importante sulla spesa della bolletta: il costo della materia energia. Nel mercato libero, infatti, Arera stabilisce il valore di tutte le spese fisse che ritroverai identiche a prescindere dal fornitore.
L’unico valore variabile è quello del gas puro che ti arriva a casa e che, sul mercato libero, è offerto ai clienti in un regime di libera concorrenza. Confrontando le offerte gas, quindi, potrai individuare quella più bassa e attivare un nuovo contratto senza preoccuparti troppo delle questioni burocratiche. Difatti il cambio di fornitore avviene senza costi o penali di cui farsi carico e, soprattutto, senza interruzioni di servizio o cambio di contatore. Tutto avviene internamente tra vecchio e nuovo fornitore e tu inizierai, nel giro di breve tempo, a risparmiare veramente.
Opzioni che ti eviteranno costi inutili
Il secondo step fondamentale prevede la scelta di determinate opzioni contrattuali che, seppur in minor parte, ti aiutano a spendere un pelino meno del solito. Se sommerai il risparmio mensile sul lungo periodo la cifra potrebbe diventare considerevole per cui vediamo quali opzioni sul contratto ti permettono di spendere meno. In primo luogo c’è il pagamento elettronico con accredito sul conto corrente, opzione che solleva il fornitore dalla rendicontazione tradizionale più lenta e per il quale ti viene sempre riconosciuto uno sconto.
Inoltre questo evita l’emissione della bolletta cartacea che ti verrà recapitata direttamente in app o via mail salvando carta e tempo e, quindi, denaro. Effettivamente questa opzione funziona, nel senso che è un incentivo promosso dai fornitori del mercato libero per ottimizzare i processi con sconti interessanti per gli utenti. Il consumatore, inoltre, ha sempre sotto controllo consumi e spese e non deve più preoccuparsi di conservare nei cassetti di casa i cartacei di pagamenti e fatture.
Comportamenti virtuosi in casa
Il terzo passaggio è l’insieme di piccole e grandi decisioni che possono notevolmente influenzare il consumo ed il risparmio energetico in casa. Un’abitazione efficiente porta con sé numerosi benefici tra cui un miglior confort abitativo, un risparmio in bolletta ed un ridotto impatto ambientale. Girare in casa in pantaloncini e canotta mentre il termostato segna 24 gradi è una situazione paradossale ma se tutti abbassassimo di anche solo un grado il riscaldamento domestico il cambiamento sarebbe epocale. Proviamoci.