Partiamo dall’idea che i libri siano un potente strumento di mediazione tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda, ma anche tra l’uomo e gli altri uomini e, soprattutto, tra l’uomo e il suo profondo sé. Uno strumento per ritrovare i propri pensieri sommersi, attraverso le parole degli scrittori, e aprirsi la strada della crescita individuale.
Si chiama LEI, acronimo che sta per Lettura, Emozione, Intelligenza il festival regionale organizzato da Compagnia B, che ha preso il via lo scorso 26 settembre e che si concluderà il 14 dicembre interessando le province di Cagliari, Sassari, Nuoro, Olbia.
Il Festival, sostenuto dall’Assessorato Regionale della Cultura e Pubblica Istruzione, si caratterizza come un evento a forte impatto sociale, esprimendosi attraverso azioni finalizzate a promuovere la lettura in luoghi in cui la lettura è assente, luoghi in cui leggere può diventare uno strumento di conforto, di aiuto alla sopravvivenza e di miglioramento delle condizioni umane.
Ne sono alcuni esempi: Costruire storie, il laboratorio di scrittura scenica che si svolgerà fino al 7 dicembre dentro l’Istituto Penitenziario di Uta, finalizzato alla realizzazione di una sceneggiatura per un cortometraggio e che proporrà anche l’incontro tra il filosofo Ermanno Bencivenga e i detenuti per commentare e discutere insieme il Critone di Platone; i dodici laboratori di promozione alla lettura in cui gli studenti universitari incontreranno gli studenti delle scuole medie e superiori della Provincia di Cagliari per incuriosirli alla lettura attraverso il racconto di testi classici sul tema della libertà; Leggo per te, il ciclo di incontri di lettura animata negli ospedali, dedicati ai bambini ospedalizzati (Ospedale “Brotzu” 22 ottobre e 12 novembre); e ancora Invito alla lettura e recitare le parole, ciclo di laboratori tenuti tra settembre e ottobre nei centri di mediazione culturale, dedicati ai migranti, sul tema della lotta al razzismo e alla tutela delle discriminazioni e realizzati in collaborazione con Arcoiris ONLUS; Professione reporter, laboratori didattici multiculturali sul tema delle discriminazioni a cura delle associazioni Alfabeto del Mondo e dell’ Arci di Sassari.
Queste sono le vere sfide del Festival LEI, che non manca di aprirsi al pubblico nelle giornate dedicate agli incontri con autori, ai workshop e alle occasioni conviviali e di integrazione, ma senza mai dimenticare la sua vocazione: offrire strumenti per migliorare insieme il mondo in cui viviamo.
Ospiti dell’edizione 2016: Remo Bodei, Umberto Galimberti, Diego Fusaro, Gabriele Romagnoli, Gianluca Magi, Claudia De Lillo (alias Elasti), Vivian Lamarque, Paolo Crepet, Emanuele Bompan, Ester Viola, Ermanno Bencivenga, Giacomo Mazzariol, Giorgio Todde, Gianna Mazzini, Duccio Demetrio, Maurizio Pallante, Alessandra Ballerini, Matteo Mascia e tanti altri.
Il programma completo è consultabile sul sito www.leifestival.com
INCONTRI CON GLI AUTORI
Fitto calendario di appuntamenti con gli autori tra Cagliari, Olbia, Nuoro e Sassari.
Primo appuntamento nel capoluogo sardo il 29 novembre all’ Auditorium Comunale di piazzetta Dettori. Alle ore 17 si inizia con Un’impresa creativa e coraggiosa: l’autobiografia come cura di sé, incontro con Duccio Demetrio, filosofo, scrittore e fondatore della Libera Università dell’autobiografia di Anghiari racconta come porsi creativamente dinanzi alle storie incomplete, indiziarie, oscure che la terra ci offre per diventare eco-narratori di sè stessi. Libro di riferimento: Green autobiography: la natura è un racconto interiore. A seguire, alle ore 18 La nuova economia: soluzioni e prospettive dell’economia circolare, incontro con Emanuele Bompan con cui si parlerà di eco journalism, cambiamenti climatici, energia e green-economy. Libro di riferimento: Che cos’è l’economia circolare. Alle ore 19 lectio magistralis del filosofo Umberto Galimberti dal titolo L’illusione della libertà nell’età della tecnica. Libro di riferimento: Psiche e Techne. L’uomo nell’età della tecnica.
Mercoledì 30 si inizia alle ore 18 con Identità, alterità, diversità, strategie e riflessioni per abbattere i pregiudizi, incontro con lo scrittore Giacomo Mazzariol intervistato da Francesca Madrigali. Libro di riferimento: Mio fratello rincorre i dinosauri. Storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più. L’appuntamento con Mazzariol sarà replicato nella biblioteca di Olbia giovedì 1 dicembre con inizio alle ore 17 e nell’Auditorium della Biblioteca Satta, a Nuoro il 2 dicembre alle ore 18.
Alle 19 Libertà e piccole cose sotto la lente d’ingrandimento della poesia incontro con la poetessa Vivian Lamarque. Libro di riferimento: Madre d’inverno.
Gli incontri con gli autori proseguono il 5 dicembre nella Libreria Centolibri di Olbia alle ore 17 con Autopsie di matrimoni e altri abbandoni, incontro con la scrittrice, avvocato divorzista Ester Viola per parlare di relazioni complicate e libertà sentimentale. Libro di riferimento: L’amore è eterno finché non risponde. L’incontro sarà replicato il 6 dicembre alle ore 18 nella Libreria Novecento di Nuoro e il 7, sempre alle 18, all’ Auditorium Comunale di Cagliari dove all’incontro con la Viola seguirà, alle ore 19, Quella realtà proibita chiamata “morte”, incontro con Gianluca Magi storico delle religioni, orientalista e filosofo. Libro di riferimento: Lo Stato Intermedio.
Giovedì 8 dicembre, con inizio alle ore 17, all’ Auditorium Comunale di Cagliari Alessandra Ballerini, avvocato civilista specializzato in diritti umani e immigrazione terrà un incontro dal titolo Dalla parte degli ultimi. Libro di riferimento: La vita ti sia lieve. Storie di migranti e altri esclusi. A seguire, alle 18, lo scrittore Maurizio Pallante, presidente dell’Associazione Movimento per la Decrescita Felice, per parlare di nuovi paradigmi di pensiero, per un progetto di economia che predilige il benessere individuale sulla ricchezza economica, a vantaggio della sostenibilità e della solidarietà. Libro di riferimento: Destra e sinistra addio. Per una nuova declinazione dell’uguaglianza. La giornata sarà chiusa alle ore 19 dalla lectio magistralis del filosofo Ermanno Bencivenga dal titolo Libertà positiva e negativa.
Da Cagliari a Sassari dove il 9 dicembre nell’ Aula Umanistica (Dipartimento di Storia di Scienze dell’uomo e della Formazione), con inizio alle ore 17.30 lo psichiatra Paolo Crepet parlerà sul tema Baciami senza rete, per riflettere sugli effetti collaterali della rivoluzione digitale sui più giovani. Libro di riferimento: Baciami senza rete. Crepet replicherà l’incontro a Cagliari sabato 10 alle ore 19.
Sempre il 9 dicembre ma alle ore 19 nella libreria Mieleamaro di Cagliari il filosofo Ermanno Bencivenga del suo libro Il giorno in cui non tornarono i conti, in cui l’autore ci guida, passo dopo passo, dalle acque sicure della vicenda narrata verso il mare aperto del dubbio, dell’illusione, mettendo in discussione e scardinando una per una le certezze del protagonista e dell’uomo stesso.
Restiamo a Cagliari dove il 10 dicembre con inizio alle ore 17 si terrà l’incontro Il paesaggio – LEI. Sul palco dell’ Auditorium Comunale Giorgio Todde e Gianna Mazzini ragioneranno sulle questioni di genere legate al paesaggio. Abitare i luoghi: maschi e femmine li abitano in modo diverso, ma il paesaggio non naturale è di fatto deciso, determinato, costruito, fatto da maschi. Seguirà alle 18 Libertà e vite possibili a confronto. Claudia de Lillo alias Elasti, scrittrice, giornalista e conduttrice radiofonica chiacchiera con Francesca Madrigali di giovinezza, maturità e maternità. Libro di riferimento: Alla pari.
Martedì 13 dicembre tre gli appuntamenti all’ Auditorium Comunale di Cagliari. Si inizia alle 17 con Cibo, ambiente e stili di vita, incontro con Matteo Mascia, coordinatore del Progetto Etica e Politiche Ambientali della Fondazione Lanza. Un’occasione per riflettere sul fondamentale ruolo che l’alimentazione può svolgere per la costruzione di una società più giusta e sostenibile. Libri di riferimento: Nutrire il pianeta? / L’etica del cambiamento climatico. Si prosegue alle 18 con lo scrittore e saggista Diego Fusaro che rilegge Gramsci come antidoto all’indifferenza, in un incontro intitolato Il coraggio della libertà: pensare fuori dal coro. Libro di riferimento: Antonio Gramsci. La passione di essere nel mondo. La serata sarà chiusa alle ore 19 da La libertà: natura e limiti, lectio magistralis del filosofo Remo Bodei.
Il festival si concluderà mercoledì 14 dicembre a Sassari nell’Aula umanistica del Dipartimento di Storia di Scienze dell’uomo e della Formazione dove alle 17.30 il saggista e scrittore Diego Fusaro terrà una lectio magistralis dal titolo Libertà precaria, come essere liberi nel tempo della flessibilità.