Plant Health 2020
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Per il Festival Plant Health 2020 studiose internazionali si confrontano virtualmente a Torino per parlare della salute delle piante.

Il 2020 è un anno molto speciale per chi si occupa di salute delle piante, un argomento di grande attualità per le dirette e complesse affinità con problematiche di tipo ambientale e igienico-sanitario: è stato infatti
proclamato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale per la Salute delle Piante (International Year of Plant Health), con l’obiettivo di sensibilizzare i grandi gruppi di interesse, i decisori politici e l’opinione pubblica sull’importanza e l’impatto di temi come la biosicurezza, i cambiamenti climatici, la globalizzazione dei mercati e la sicurezza alimentare.

Il Festival Plant Health 2020, organizzato da Agroinnova (Centro di Competenza per l’Innovazione in campo agroambientale dell’Università di Torino), con il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino, doveva essere il momento clou delle celebrazioni di Torino per l’International Year of Plant Health, un grande evento scientifico-divulgativo di respiro internazionale sotto l’egida delle Istituzioni del territorio.

L’emergenza sanitaria in corso ha imposto l’annullamento delle conferenze, degli spettacoli e delle mostre previsti dal 4 al 6 giugno presso il Rettorato dell’Università degli Studi di Torino e interamente dedicati alla salute delle piante e dell’ambiente. Ma il Festival Plant Health 2020 e la Rete di oltre 30 soggetti tra Istituzioni, enti e imprese del territorio piemontese non resteranno fermi.

Il 4 giugno, alle ore 18.30, si terrà comunque in via telematica l’apertura del Festival Plant Health 2020: una diretta streaming dall’Ateneo dal titolo “Plant Health #Saluteglobale. Salute delle piante, salute globale”, in cui interverranno la virologa Ilaria Capua, Direttore del One Health Center of Excellence, la fitopatologa Jacqueline Fletcher (ospiti già previste nel programma iniziale del festival) e Maria Lodovica Gullino, Direttore di Agroinnova e Vice Rettore dell’Università degli Studi di Torino, sui temi della salute, delle piante e dell’ambiente.

“È un momento difficile – dice Maria Lodovica Gullino, responsabile organizzativo del Festival originale – ma è necessario dare un messaggio di speranza e di voglia di fare. Abbiamo visto in questi mesi come il concetto
di salute vada affrontato in maniera globale. Questo implica che la salute delle piante, così come quella di uomo e animali, assume un ruolo centrale. Per questo Piante, al Centro. La salute delle piante parte dalla ricerca scientifica e ha delle ripercussioni su tutto il nostro ecosistema: agricolo, urbano, naturale e sociale. Vedo molto analogie tra i problemi causati dall’attuale emergenza sanitaria e i danni causati dalle malattie
delle piante in passato, quali fame e carestia, e più recentemente, con importanti danni economici. Per questo è importante che la ricerca sia sostenuta per affrontare questi argomenti in chiave moderna”.


Agroinnova prosegue l’azione di sensibilizzazione intorno a temi di sostenibilità, cambiamenti climatici,sicurezza alimentare. In questo momento di grave emergenza sanitaria in cui tutti sono stati chiamati a
continuare il proprio lavoro, ma con modalità differenti, Agroinnova conferma il proprio impegno per promuovere valori importanti per la salute di tutti, consapevole della necessità di guardare al futuro con
occhio critico, in considerazione che globalizzazione, cambiamenti climatici e scarsa attenzione per l’ambiente sono alla base anche di questa grande crisi che ha coinvolto tutti.

Alcuni dei relatori del Festival verranno inoltre coinvolti nel progetto “Le Piante al Centro. Il Podcast del Festival”, brevi interviste sul tema della salute delle piante condotte da Anna Marino, giornalista radiofonica di Radio24, che verranno pubblicate su un canale dedicato. Il primo appuntamento “Le Piante al Centro _ Si (ri)parte!”, con Maria Lodovica Gullino, direttore di Agroinnova, verrà condiviso online mercoledì 3 giugno.

I successivi podcast tratteranno tanti temi importanti:

Torino tra emergenze e verde pubblico; Un giardino, al centro; Innovazione e digitalizzazione per le piante; Agronomi in Città; Precisione: un occhio digitale; Agricoltura sostenibile: partiamo dalla Ricerca?; Applicare la ricerca: i tecnici e l’assistenza sul territorio; Agricoltori e emergenze fitosanitarie: oggi; Cibo e eccellenze del Piemonte; Salute e sicurezza alimentare; Vite e vino: il futuro della vigna; Piante e Spazio alla Ricerca.


Agroinnova ha attivato anche un sito web, una pagina Facebook e un profilo Instagram per raccontare storie, temi e attività confocus su “Le Piante, al Centro”.