Fondazione Pistoia Musei avvia una ricognizione esplorativa per raccogliere manifestazioni di interesse per la selezione del suo Direttore scientifico. Le candidature dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 di venerdì 25 settembre 2020, tramite posta certificata a pistoiaeventiculturali@hssecure.com, oppure tramite raccomandata postale.
Fondazione Pistoia Musei è un sistema museale situato nel cuore storico di Pistoia, promosso da Fondazione Caript e gestito da Pistoia Eventi Culturali scrl. Articolato in quattro sedi distinte ma vicine, ciascuna con specifiche peculiarità, il polo ha l’obiettivo di raccontare la città dalle sue origini fino alle vicende artistiche del Novecento, con un programma espositivo internazionale, di ampio respiro e con un’attenzione particolare all’arte moderna e contemporanea.
FPM si compone al momento di tre sedi (la quarta, l’ex chiesa di San Salvatore, aprirà in futuro in veste di museo votato all’interazione multimediale): Antico Palazzo dei Vescovi, edificio in cui si collocano molti nuclei museali distinti (Percorso archeologico, Museo tattile: la città da toccare, Museo della Cattedrale di San Zeno, Collezione Bigongiari, sala dell’Arazzo millefiori); Palazzo de’ Rossi, sede permanente della Collezione di Fondazione Caript, centro dedicato all’arte del Novecento pistoiese; Palazzo Buontalenti, sede espositiva esclusivamente dedicata alle mostre temporanee, dove si è conclusa da poco la mostra fotografica Sebastião Salgado |Exodus. In cammino sulle stradi delle migrazioni, che ha riscontrato grande successo di pubblico.
Si riporta di seguito un estratto dell’avviso pubblico. Il testo integrale, le informazioni circa le modalità di candidatura e il modulo per la presentazione della candidatura sono disponibili sul sito di Fondazione Pistoia Musei, nella sezione notizie.
Il Direttore scientifico è responsabile della conduzione complessiva dei Musei, del cui patrimonio cura la conservazione e la gestione, del buon andamento dei servizi e dell’osservanza del suo regolamento. Dovrà definire la strategia di sviluppo del Museo, coordinandone la programmazione e le attività, tenendo conto delle identità che contraddistinguono la sua storia e le collezioni.
Il Direttore svolge in particolare i seguenti compiti: elaborazione, sviluppo, attuazione e monitoraggio degli esiti dei progetti culturali e scientifici; organizza, regola e controlla i servizi al pubblico; provvede, in accordo con il Direttore amministrativo, alla selezione e alla formazione delle risorse umane al fine di una adeguata copertura di tutti i ruoli fondamentali in conformità agli standard museali; cura le esposizioni permanenti dei musei, provvedendo al loro ordinamento; coordina le attività di informazione, di promozione e di comunicazione al pubblico; sovrintende alla conservazione, all’ordinamento, all’esposizione, allo studio delle collezioni, alle attività didattiche e educative, coordinando l’operato degli addetti a tali funzioni; è responsabile della movimentazione delle opere; assicura la tenuta e l’aggiornamento degli inventari e della catalogazione; sovrintende alla gestione scientifica di tutte le attività museali ed espositive e alla formazione di piani di ricerca e studio; dà il parere per il prestito e il deposito delle opere e sovrintende alle relative procedure.
Requisiti specifici richiesti: avere ricoperto funzioni direttive, per almeno un triennio, presso musei e/o analoghe istituzioni culturali, pubbliche o private, o presso enti partecipati e/o controllati da soggetti pubblici, o in istituzioni culturali equivalenti, in Italia o all’estero, la cui complessità gestionale e organizzativa risulti analoga o comunque non inferiore a quella dei Musei.
Il rapporto di lavoro avrà natura di rapporto di lavoro autonomo e durata di tre anni.