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Studiano le coste della propria isola, studiano le specie animali e vegetali che le popolano per preservarle dall’inquinamento marino e dai rifiuti, sono i ragazzi dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e Artigianato Meucci di Cagliari. Diverse classi hanno infatti aderito al Progetto “Guardiani della Costa”, iniziativa promossa da Costa Crociere Foundation con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con lo scopo di preservare la qualità dell’ambiente delle coste italiane.
Sono coinvolti nell’iniziativa 90 studenti tra i 14 e 18 anni delle classi dalla prima alla quarta che, guidati dai loro insegnanti, hanno adottato un tratto di litorale della costa cagliaritana per studiarlo, tutelarlo e valorizzarlo. L’attenzione dei partecipanti è concentrata in particolare su tre aree tematiche che vanno dall’ambiente marino, al cambiamento climatico, all’inquinamento passando dalla conoscenza della biodiversità marina, alle specie aliene ai danni da microplastiche.
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Il progetto li vede impegnati in unità didattiche tramite un percorso formativo sviluppato con esperti dell’Enea, Olpa, Key Thecnologies e Scuola di Robotica e si snoda tra webcast, dispense interattive, video-tutorial e uscite sul campo accompagnati oltre che dai loro insegnanti Caterina Rita Olla, Rosaria Leuzi, Anna Sotgiu, Giovanna Sannia, Francesco Stancampiano anche dai biologi marini Veronica Mura e Stefano Ruiu. Quattro le uscite in programma nelle quali gli studenti sono guidati nel riconoscimento della biodiversità spiaggiata, nell’utilizzo di strumenti tecnici e nell’utilizzo di un quadrato standard di monitoraggio. Una delle lezioni extra scolastiche si è svolta presso lo storico mercato del pesce di San Benedetto dove i ragazzi hanno potuto mettere in pratica le abilità acquisite sul riconoscimento delle specie ittiche. L’ultima uscita è dedicata in maniera specifica al monitoraggio delle fonti inquinanti lungo la spiaggia cagliaritana del Poetto.
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Caratteristica fondamentale del progetto di Costa Crociere è la App che permette alle migliaia di partecipanti, da tutta Italia, di condividere i risultati ed essere di fatto guardiani di un tratto di costa di mare del proprio Paese. Le foto delle specie, rinvenute lungo la battigia, sono realizzate e caricate sulla app direttamente dagli studenti e costituiscono delle vere e proprie segnalazioni. Da queste viene elaborata dal sistema una sorta di mappa interattiva consultabile. La mappa diventa un importante elemento di monitoraggio della biodiversità delle coste italiane.
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Guardiani della Costa è un progetto di citizen science avviato nel 2017, ha lo scopo di sensibilizzare gli studenti, i giovani e i cittadini all’unicità del patrimonio naturalistico delle coste italiane. Fra gli obiettivi quello di aumentare la consapevolezza sui problemi derivanti dall’inquinamento marino, dall’aumento dei rifiuti lungo le coste, le spiagge e in mare.
Il litorale italiano, lungo 8.300 km, è costituito per un buon 10% da porti, infrastrutture e insediamenti urbani che ne alterano la naturale conformazione. I restanti 7.500 km si compongono per un terzo da coste alte, articolate e frastagliate, e per due terzi da coste basse, sabbiose o ghiaiose. È proprio questa parte di territorio costiero che ospita habitat naturali e organismi che hanno bisogno di essere tutelati, difesi e salvaguardati. La tutela del patrimonio naturale passa dall’istruzione dei giovani cittadini anche attraverso l’opera degli insegnanti nelle scuole. Guardiani della Costa è un esempio di buone pratiche che viene intrapreso con entusiasmo non solo dagli insegnanti, ma soprattutto dei ragazzi che dimostrano un’innata sensibilità verso la Natura e la sua conservazione diventandone i custodi.