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Il “Cabudanne de sos poetas” dal 21 al 25 luglio approda a Milano con i ragazzi del laboratorio teatrale della non-scuola di Seneghe.
Duecento adolescenti provenienti da tutta Italia si uniranno per realizzare “L’Eresia della Felicità” sui versi di Vladimir Majakovskij
Un’anteprima speciale della undicesima edizione della rassegna di poesia tra le più belle d’Italia che anche quest’anno si svolgerà a settembre nel cuore del Montiferru e sarà incentrata su un omaggio a Dante

Tra le anticipazioni del Cabudanne si aggiunge anche la tappa a Seneghe di Repubblica Nomade “Camminu a Cuncordu” il 20 giugno 2015

Lo scorso anno hanno aperto la decima edizione del “Cabudanne de sos poetas” nell’incontro esplosivo tra la poesia di Shakespeare e la loro energia. Stavolta i ragazzi di Seneghe, protagonisti della non-scuola curata da Roberto Magnani del Teatro delle Albe di Ravenna, partiranno alla volta dei fossati del Castello Sforzesco di Milano per unirsi al plotone di duecento adolescenti provenienti da diverse città d’Italia.

Dal 21 al 25 luglio l’undicesimo appuntamento del “Settembre dei poeti”, la rassegna di poesia, letteratura, musica, fotografia, colori, sapori e tradizioni che si svolgerà anche quest’anno a settembre nell’incantevole borgo del Montiferru, vedrà questa speciale anteprima con i suoi giovanissimi attori nel grande evento corale “L’Eresia della Felicità”. Un laboratorio esplosivo a cielo aperto ispirato ai versi di Vladimir Majakovskij, ospite della rassegna milanese “Da nessuno vicino è normale” dell’associazione Olinda e inserito all’interno delle manifestazioni EXPO 2015.
Una tappa importante sostenuta dall’associazione Perda Sonadora e dal Comune di Seneghe che vedrà i piccoli interpreti sardi unirsi alle tribù italiane di Milano, Ravenna, Bergamo, Lamezia Terme, Napoli e Scampia, Seneghe (OR), Pavia, Reggio Emilia, San Felice sul Panaro (MO), Santarcangelo di Romagna (RN), e a quelle africane del Senegal, per imbracciare i versi crepitanti del poeta sovietico, scritti quando anche lui era un giovane ribelle, e sentiva la tempesta nell’aria.

Repubblica Nomade a Seneghe il 20 giugno 2015
Tra le anteprime del “Settembre dei poeti 2015” si aggiunge anche la tappa a Seneghe di Repubblica Nomade “Camminu a Cuncordu”. L’iniziativa dei camminatori alla scoperta della Sardegna sarà la benvenuta nella regione del Montiferru, e saranno accolti per la notte in strutture messe a disposizione dall’amministrazione comunale. La sera, intorno alle 19, è previsto un incontro con la comunità locale nella Biblioteca del paese, nel corso del quale dopo il saluto del neo sindaco verrà loro presentato il “Cabudanne de sos poetas” e le varie attività culturali di Seneghe. Seguirà l’incontro con il poeta Raimondo Usai e la poesia e il canto con “Su Cuntrattu de Vincenzo Uda”, accompagnati da un buon bicchiere di vino della produzione locale. L’incontro è libero ed è aperto a tutti.

La non-scuola del Teatro delle Albe
La non-scuola, ideata da Marco Martinelli ed Ermanna Montinari del Teatro Delle Albe di Ravenna, è un vivaio teatrale finalizzato ad incontrare le nuove generazioni, mettendo al centro il teatro. “Dal 1993 trecento ragazzini all’anno scuotono il nostro teatro: e questo non ci permette di addormentarci”, spiega il direttore Alessandro Argnani, raccontando della valenza virale di questo progetto, che ha creato focolai in varie parti d’Italia (“Arrevuoto” a Napoli o “Capusutta” a Lamezia), a Seneghe (con la regia di Roberto Magnani) e anche in Senegal.

Il “Settembre dei poeti” opera da tanti anni in sinergia con il Teatro delle Albe di Ravenna – una delle più importanti compagnie del panorama teatrale italiano e internazionale, nonchè teatro stabile di innovazione – e in particolare con uno dei suoi attori, Roberto Magnani (interprete di tante creazioni teatrali e cinematografiche, tra le quali il film “La destinazione” di Piero Sanna). Dal 2008 l’attore romagnolo conduce a Seneghe l’officina della non-scuola, uno spazio dedicato ai giovani con lo scopo di avvicinarli alla poesia attraverso il linguaggio teatrale.

È in sintesi una pratica teatral-pedagogica fondata sul gioco del teatro e sulla forza incendiaria e anarchica dell’adolescente. Nel 2011 al Festival Internazionale di Teatro di Santarcangelo di Romagna diretto nella sua 41° edizione da Ermanna Montanari, all’interno del progetto “Eresia della Felicità”, la compagnia di Ravenna ha fatto incontrare tutte le tribù (erano presenti gruppi provenienti da: Brasile, Belgio, USA, Senegal, Napoli, Veneto, Mazara del Vallo, Milano, e la città romagnola delle Albe naturalmente) che in questi anni sono state in qualche modo “contagiate” dall’esperienza della non-scuola. Complice di questa avventura è stato anche il Comune di Seneghe, entusiasta nel supportare questa iniziativa, a cui è affidata da sette anni l’apertura del “Cabudanne”. Un momento importante di partecipazione e divertimento che coinvolge l’intero paese e in particolare gli adolescenti, per l’occasione protagonisti della scena.

Quest’anno per l’undicesima edizione del Settembre dei Poeti la non-scuola vedrà il coinvolgimento della comunità seneghese con il progetto “Seneghe in fiamme”, dedicato all’Inferno di Dante, sempre sotto la guida di Roberto Magnani.

Sito ufficiale:
settembredeipoeti

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