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Nella mattinata del 21 gennaio presso l’Istituto “Francesco De Gennaro” di Vico Equense, polo d’eccellenza dell’istruzione alberghiera, si è tenuto l’Open Day organizzato al fine di orientare gli studenti nella difficile scelta di stabilire se proseguire il triennio tra i percorsi di sala & bar, accoglienza e cucina; una scelta fondamentale per il futuro degli studenti che diventeranno, in Italia e nel mondo, professionisti dell’industria alberghiera.

Al fine di aiutare gli studenti a qualificare al meglio una decisione così importante per le loro carriere la direzione dell’Istituto ha organizzato un incontro con specialisti dell’Hospitality Industry e, soprattutto, con i vertici del Consorzio per Il Mezzogiorno nelle persone del dott. Antonio Caserta e della dottoressa Annamaria Caso, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’ente nato per favorire la crescita dei valori del territorio e le imprese del Sud Italia.

A moderare il dibattito Salvador Tufano, dirigente scolastico dell’Istituto, il quale, ricordando il ruolo educativo della scuola, ha ribadito la forte volontà del “De Gennaro” di supportare ulteriormente gli studenti con una serie di eventi enogastronomici e percorsi formativi proprio grazie al Consorzio per il Mezzogiorno, con quale è stato siglato un importante protocollo d’intesa che apre un capitolo nuovo ed inedito nella regione Campania per corroborare la conoscenza teorico-pratica dei futuri professionisti del settore per un più rapido inserimento nel mondo del lavoro presso prestigiose strutture locali ed estere; durante il dibattito il prof. Tufano, coadiuvato dal corpo docente, ha dato parola a Carlo Scala, patron dell’Hotel Continental nonché ex docente del De Gennaro, il quale ha spiegato agli studenti l’importanza del ruolo di Hotel Director ed il percorso che ha condotto la reception, da front desk e back desk, ad evolvere nel front office secondo il modello statunitense, nonché l’atteggiamento etico da assumere e la necessità di padroneggiare le lingue straniere; il dirigente scolastico ha poi ceduto la parola al dott. Caserta il quale ha calorosamente salutato i ragazzi riponendo fiducia nelle nuove generazioni, entusiasmando gli studenti illustrando loro i grandi progetti formativi che il Consorzio per il Mezzogiorno ha formulato per una efficace penetrazione nel mercato del lavoro attraverso l’elevazione degli standard in un settore altamente competitivo in cui la chiave del successo è riposta nei valori, nella buona educazione e nell’impegno, per una costante evoluzione individuale attraverso il concetto del lifelong learning.

Ho potuto assistere in prima persona allo sviluppo dell’evento e, grazie al coinvolgimento del dott. Caserta, prendere parte al dibattito non soltanto in qualità di redattore della nostra rivista e food & beverage manager ma come new entry tra i collaboratori del Consorzio per il Mezzogiorno, presentando una disamina sul ruolo fondamentale del cameriere, ossia dell’elemento primario tra gli operatori di sala, deputato ad essere ambasciatore del territorio, testimone e comunicatore della cultura, rappresentante dello stile italiano ed educatore del saper stare a tavola e del bon ton e, non ultimo, portavoce dell’artigianalità che in cucina consente di elaborare le pietanze portate al commensale mediante un impeccabile servizio, disegnando tutti i possibili sviluppi di carriera, tra cui il mestiere del sommelier e del restaurant manager, ed i contesti di lavoro previsti per questa figura fondamentale.

Dunque grandissime prospettive per questa partnership tra L’Istituto Alberghiero “De Gennaro” ed il Consorzio del Mezzogiorno il cui presidente, durante la session, ha voluto anticipare l’articolato progetto Cucina Mediterranea – una Storia di Valori che presto ci auspichiamo di raccontare in dettaglio ai nostri lettori con novità inedite sui menu che grandi chef della levatura di Heinz Beck, stanno tenendo in serbo per i prossimi eventi voluti dal Consorzio e sui convegni che qualificano la grandezza della Dieta Mediterranea attraverso la sostenibilità ambientale e nel binomio cibo-salute.

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