Mercoledì 12 luglio parte ufficialmente la XXV edizione del Festival Sete Sóis Sete Luas e lo fa, come nella sua migliore tradizione, con il canto popolare portoghese: il FADO. Nel sito dell’Unesco si legge “urban song”, canzone urbana, nella sua accezione più nobile in quanto legata allo sviluppo della città, e così viene dichiarato nel 2011 patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
Questo canto, che mischia parole e musica, folclore e poesia, nasce nei quartieri popolari della prima metà dell’Ottocento de la Mouraria, de l’Alfama ed entra nella cultura portoghese, fino a diventare un vero e proprio punto di riconoscimento, prima per Lisbona e poi per il mondo intero.
il fado canta il sentimento, le pene d’amore, la nostalgia per qualcuno che è partito, la vita quotidiana e le conquiste, gli incontri e gli abbandoni della vita. A dare voce a questo sentimento sarà, mercoledì, la bellissima voce di Cristina Maria, potente e dolce allo stesso tempo, con il suo inconfondibile timbro. Ad accompagnarla due musicisti d’eccezione, Bernardo Pereira alla viola basso e Ricardo da Silva, già chitarrista di Mariza, alla chitarra portoghese. Da scenario la suggestiva location di Villa Malaspina nel borgo di Montecastello.
Ingresso libero, www.7sois.eu ; info: info@7sois.org, tel. 0587.731532.