Sade Mangiaracina e Ziad Trabelsi- JazzAlguer
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Dopo Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura, protagonisti lunedì scorso, la rassegna JazzAlguer, in pieno svolgimento ad Alghero (Ss), prosegue il cammino della sua terza edizione con un altro duo: domani (sabato 8 agosto), nel consueto spazio de Lo Quarter, riflettori puntati dalle 21.30 su Sade Mangiaracina, pianista siciliana dalla forte e originale cifra stilistica, uno dei nuovi talenti più interessanti del jazz italiano, e il cantante e suonatore di oud (il liuto arabo) tunisino Ziad Trabelsi. Un concerto che si annuncia nel segno degli aromi mediterranei, frutto dell’incrocio tra le radici dei due musicisti, con pezzi originali e reinterpretazioni di brani della tradizione mediorientale.

Classe 1986, Sade Mangiaracina ha registrato due anni fa per l’etichetta Tǔk Music di Paolo Fresu l’album “Le mie donne”; raccoglie otto brani originali, composti e arrangiati da lei stessa, per altrettanti ritratti in musica di figure femminili che con il loro coraggio e la loro forza si sono opposte alle discriminazioni, ai pregiudizi e al sentire comune: i premi Nobel Aung San Suu Kyi e Malala Yousafzai, Rosa Parks, eroina dei diritti degli afroamericani, Coco Chanel, la pittrice Frida Kahlo, Anna Frank, Rita Atria, suicida a soli 17 anni, vittima indiretta della mafia, e Amelia Earheart, la prima donna pilota ad attraversare l’oceano atlantico alla guida di un aereo.

Tra gli ospiti del disco figura proprio Ziad Trabelsi: nato a Tunisi nel 1976, diplomato al conservatorio, dal 2002 vive a Roma, dove ha iniziato a cercare un dialogo tra la grande tradizione araba e le suggestioni musicali occidentali, come la canzone francese e quella italiana, il blues e il rock, mescolandole attraverso le corde del suo strumento, l’oud, ma mantenendo un profondo legame con le sue origini musicali. Da subito membro dell’Orchestra di Piazza Vittorio, con cui porta avanti una feconda e duratura collaborazione come cantante, musicista e autore, dal 2017 è direttore di Almar’à, la prima orchestra di donne arabe e del Mediterraneo in Italia: un organico che riunisce musiciste professioniste e non, dalla provenienza più diversa, tra le quali proprio Sade Mangiaracina.

I biglietti, a dieci euro, per questo e per tutti i concerti di JazzAlguer, sono in vendita ad Alghero da Cyrano Libri Vino e Svago, in via Vittorio Emanuele II, 11, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 19 alle 20.30; domani sera (sabato 8 agosto) botteghino aperto dalle 20.30 a Lo Quarter.
 
Dopo Sade Mangiaracina e Ziad Trabelsi, JazzAlguer prosegue il cammino della sua terza edizione lunedì 17 con il gruppo Roundella di Francesca Corrias (voce), Filippo Mundula (contrabbasso), Mauro Laconi (chitarra), Luca Mannutza (piano) e Gianrico Manca (batteria), e il 30 agosto con il trio Timepiece di Mariano Tedde (pianoforte), Nicola Muresu (contrabbasso) e Massimo Russino (batteria) con la partecipazione del sassofonista Emanuele Cisi; sipario sulla rassegna il 3 settembre con il progetto Swing Duets della cantante torinese Valentina Nicolotti e della sassarese Denise Gueye, accompagnate dal trio del pianista Salvatore Spano, con Alessandro Atzori al contrabbasso e Ciccio Brancato alla batteria.
 
Per informazioni e prenotazioni: ticket@jazzalguer.it, tel. 3288399504 – 3391161674. Altre notizie e aggiornamenti sul sito della rassegna JazzAlguer e alla pagina Facebook della rassegna.
 
La terza edizione di JazzAlguer è organizzata dall’associazione culturale Bayou club-events con il contributo e la collaborazione della Camera di Commercio di Sassari nell’ambito del bando Salude&Trigu, della Fondazione Alghero, del Comune di Alghero, del Banco di Sardegna, della So.Ge.A.AL. S.p.A. – Aeroporto di Alghero, del Consorzio Turistico Riviera del Corallo, di Domos – Associazione Club di prodotto e Co-House Sardinia; media partner: Catalan TV, Radio Onda Stereo e Alguer.it.


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