È un libro giallo con tinte noir “Il killer delle bambole di porcellana. Il commissario Antinori e i luoghi bui dell’anima” scritto da Barbara Fabbroni, che è anche giornalista, psicologa, psicoterapeuta, criminologa e volto noto televisivo.
Dopo aver dato alle stampe cinque romanzi in cui il protagonista principale era l’amore, anche con dei risvolti psicologici della visione di questo importante sentimento, l’autrice ha scelto un registro completamente diverso. Con “Il killer delle bambole di porcellana. Il commissario Antinori e i luoghi bui dell’anima”, Barbara Fabbroni inaugura infatti una serie di otto romanzi dedicati al poliziesco che si sviluppano attorno alla figura della protagonista, Emma Antinori. È una donna sui 45 anni che è tornata dall’America in Italia e vive a Firenze dove lavora all’interno del commissariato che si occupa di vittime speciali e di grandi delitti e deve occuparsi del caso di un serial killer.
Si tratta di un assassino molto particolare e, grazie all’abilità della penna dell’autrice, il lettore pagina dopo pagina riesce a comprendere l’intreccio enigmatico che si cela dietro a questa figura che preoccupa tutta la città mettendo in allarme sia il questore che il pubblico ministero.
Con grande padronanza della trama, Barbara Fabbroni riesce a creare una grande suspense nell’attesa dell’arresto del serial killer che lascia tutte le sue vittime con un nastro rosa legato attorno al collo, un trucco meticoloso e abiti che rimandano all’estetica delle vecchie bambole di porcellana. “Tutti elementi che hanno probabilmente un significato; se uniti insieme formano una sorta di mappa, come per una caccia al tesoro, soprattutto i tatuaggi, il trucco, gli abiti da bambola, il nastro rosa al collo e la posizione seduta, con gli occhi all’indietro, proprio come le bambole di porcellana” scrive Barbara Fabbroni nelle pagine del suo libro.
Non mancano i riferimenti letterari all’interno della storia poiché le donne uccise vengono ubicate nei luoghi chiave del romanzo “Inferno” di Dan Brown, ambientato a Firenze come “Il killer delle bambole di porcellana. Il commissario Antinori e i luoghi bui dell’anima”. I lettori di Barbara Fabbroni, comunque, sentiranno ancora parlare della figura della protagonista. L’autrice sta infatti terminando il secondo libro della serie che ancora una volta racconterà la storia di un crimine efferato ma il commissario Emma Antinori riuscirà a trovare anche questa volta il responsabile e ad assicurarlo alla giustizia. Maria Rosaria Grifone
BIOGRAFIA DELL’AUTRICE. Barbara Fabbroni è una giornalista, psicologa, psicoterapeuta, criminologa, scrittrice, speaker radiofonica e volto noto televisivo (su Rai1 è presente come esperta alle trasmissioni La vita in diretta, La vita in diretta estate, Storie Italiane).
All’attività clinica intreccia da tempo quella di scrittrice. Ha pubblicato: “Solitudine – Il bambino smarrito” (Edizioni Univ. Romane, 2012), vincitore del Premio Cesare Pavese per la saggistica (2013) e “Coach in Love” (Edizioni Pink, 2016), che ha ricevuto il Premio città di Taormina al Festival del Cinema di Taormina. Per Armando Curcio Editore ha scritto “Sesso e seduzione” (2017), “Love in The City” (2018), “L’amore all’improvviso” (2021), vincitore del Premio della Critica città di Milano, “Sesso e seduzione 2” (2021), “Amélie. Il destino viaggia sulla strada maestra” (2022) e “L’amore, forse” (2023), vincitore del Premio Starlight International Cinema Award alla mostra internazionale d’arte cinematografica Venezia 80.
È inoltre arrivata finalista al Premio Carver 2013 e al Premio Nabokov 2014. Nel 2024 esce per Armando Curcio Editore la nuova edizione del suo primo romanzo, “Il Killer delle bambole di porcellana. Il commissario Emma Antinori e i luoghi bui dell’anima”. Nel 2016 assume il ruolo di direttrice delle Edizioni Pink; ha inoltre un blog giornalistico molto seguito (www.barbarafabbroni.it).
Casa Editrice: Armando Curcio Editore
Collana: Thrill
Genere: Romanzo giallo/Noir
Pagine: 246
Prezzo: 18,90 €