di Anna Rita Sanna
In Liguria ci sono molti limoni. È una delle regioni del nord che assomiglia di più alle varie coste del Mediterraneo, sia nella morfologia del paesaggio, sia nella geografia del carattere dei liguri. Gente di mare, ma anche gente di campo. Che produce i famosissimi fiori di San Remo, i vini della costa delle cinque terre, ed anche delle moltissime limonaie.
Chi ha qualche fascia di terra, anche se piccina, ha almeno un albero di limoni, e i limoni molte volte sono un tipico regalo. Ma che fare di tutti questi limoni?
Si può fare il limoncello certo, per molte e molte volte. Però alla fine non dà soddisfazione, poiché anche il liquore italiano più diffuso stanca, ed tra le altre cose è molto inflazionato.
Quindi una parte la si può conservare nella pentola perché, dicono, durano di più. Di tanto in tanto si fanno le composizioni per il centro tavola. Ma così si guastano facilmente. Insomma un vero peccato far marcire tutta quella frutta. Allora l’idea: perché non provare a fare la marmellata di limoni!
La prima volta ho provato il procedimento universale per le marmellate in genere, solo che quella di limoni non si rapprende. Rimane sempre liquida, e si solidifica solo quando si raffredda. Per cui ho provato a farla cuocere, ma la prima volta ha cotto un pò troppo, e lo zucchero si è caramellato diventando amarognolo.
Ma da questo errore ho scoperto che il gusto amarognolo si accompagnava perfettamente con determinati tipi di formaggi. Scoperta deliziosa, che mi ha fatto meritare i complimenti di tutti, ed in particolare con una coppia di amici che mi riforniva spesso di limoni avendone parecchi alberi a San Romolo, nelle alture di Sanremo.
I due amici, Franco e Nicoletta, pur contenti della scoperta, hanno pensato di farmi cosa gradita dandomi la ricetta giusta (Franco pasticcere in pensione, conosce tutti i trucchi). Non vedevo l’ora di provare la ricetta originale e mi sono messa al lavoro. Con molta gioia da parte di amici e conoscenti che ogni tanto vengono gratificati dalla sottoscritta con qualche barattolo in dono.
Ed ecco a voi la squisita ricetta:
Marmellata di limoni della riviera del ponente ligure
– 1 kg. di limoni possibilmente non trattati
– 650 gr di zucchero
– 25 cl di acqua
Lavare i limoni da eventuali residui, tagliare le estremità e farli a fettine molto sottili. Pesarli e metterli in una terrina capiente e ricoprirli d’acqua fredda.
Lasciarli per 24 ore. Dopodiché, scolare le fettine senza buttare l’acqua ma
metterla a bollire per qualche minuto riversandola poi bollente sulle fettine di limone.
Lasciare a bagno per altre 24 ore, successivamente scolare nuovamente. Buttare l’acqua, sistemare le fettine in una pentola capiente, ricoprirle di acqua fredda e far bollire per qualche minuto. Scolarle ancora, e nella pentola dove si farà la marmellata preparare lo sciroppo con l’acqua e lo zucchero.
Quando lo zucchero sarà sciolto, aggiungere le fettine di limone. Mescolare e far bollire per circa 15/20 minuti. A questo punto, invasare, chiudere sistemando i vasetti a testa in giù perché così si auto sterilizzano.
Coprire i vasi e lasciare che si raffreddino, quindi sistemarli in un posto fresco ed asciutto…
Da aggiungere che questa marmellata si può usare sia per la colazione che per le crostate e che può accompagnare determinati tipi di formaggio insieme al miele, ottimo per chiudere un pasto mediterraneo.