Progetto alberghiero
Share

Allo studio dallo scorso Maggio e oggi portato avanti in stretta collaborazione con il Preside Fazio dell’ISIS Foresi-Istituto Brignetti, il Comune di Portoferraio, la Regione e grazie all’alternanza scuola-lavoro prevista dall’attuale legislazione del Jobs Act, sta prendendo corpo un progetto davvero innovativo legato alla Scuola Alberghiera del futuro, tanto importante per offrire un’accoglienza turistica di qualità sul nostro territorio.

L’idea allo studio sarebbe quella di arrivare ad avere una vera struttura alberghiera sull’Elba all’interno della quale i ragazzi vengano non solo formati (parte scuola) mapossano anche fare esperienza (parte lavoro) direttamente a contatto con clienti reali, colleghi, tutor, chef e direttori. E’ indubbio che negli anni ci si sia già mossi in questa direzione, basti pensare ai periodi di stage in azienda previsti dagli attuali piani scolastici degli istituti professionali e ad alcuni progetti scuola-lavoro realizzati in altre regioni come il Trentino (regione all’avanguardia nell’accoglienza e facilitata da una normativa propria). Questo sull’Elba sarebbe tuttavia il primo esempio del genere in Italia, comprensivo di servizi hotel e ristorante, nel quale vi sia compartecipazione del settore pubblico (scuola) e del settore privato (proprietà della struttura alberghiera).

“Il progetto è molto stimolante – dice il Presidente dell’Associazione Albergatori – ma la sua realizzazione non è semplice, proprio per questo aspetto così innovativo di collaborazione pubblico-privato. Basti pensare all’impossibilità per un hotel di indire sempre una gara per acquistare ogni volta materie prime o forniture, modalità previste invece dal settore pubblico. Allo stesso tempo, però, siamo fiduciosi e crediamo che, una volta realizzato, il nostro progetto possa servire da esempio trainante su tutto il territorio nazionale.”

Il prossimo passo sarà un incontro a Novembre tra Associazione Albergatori, Imprenditori elbani e Associazioni di categoria per cercare di individuare una struttura, anche privata, già esistente che sia potenzialmente adatta allo scopo. Successivamente si studieranno le modalità per includerla nel progetto e dotarla di tutte le attrezzature alberghiere necessarie alla formazione e alla pratica.

“Ogni anno verrebbero formati così circa 150 dei nostri ragazzi (minori di 18 anni), che grazie alla pratica on-site potrebbero trovare più rapidamente lavoro una volta conclusi gli studi. In futuro ci piacerebbe anche potere far accedere i migliori anche a corsi di perfezionamento in Italia o all’estero, grazie ad accordi con altri territori… Si aprirebbero molte interessanti prospettive professionali … ma ora dobbiamo procedere per gradi e per noi sarà un piacere tenervi informati su questo tema così importante per molti studenti elbani.”

Leave a comment.