Tempo di vacanze, di viaggi, di scoperte o di approfondimenti. Di rilassatezza, di piacere, di soddisfazione, di assaggi e esagerazioni dello spirito, sapori e gusti del Mediterraneo. Tutto questo nelle nostre città. Sono tante, belle e ricche di storie, diversi racconti le fanno uniche in questo numero speciale dedicato alle Città del Mediterraneo.
Un numero rilassante e piacevole, una sorta di racconto di viaggio. Un consiglio di viaggio verso la città preferita, dove traghettare il possibile viaggiatore.
Abbiamo raccontato le città: le vie, l’architettura, il cibo, l’ambiente, le storie, i libri.
Le città del Mediterraneo, quelle sulla costa in particolare, hanno una ricchezza di culture straordinaria, una molteplicità di identità, date dagli scambi con altre città e popolazioni del Mediterraneo. Pensare a Napoli o Catania, o Barcellona e Siviglia. Ancora Cagliari, un miscuglio di culture che vanno da quella fenicia e romana, alla spagnola e piemontese, e se ci spostiamo nella sponda sud del Mediterraneo abbiamo le stesse sorprese.
Le città del mare nostrum si conoscono e si frequentano da secoli, e in tutto questo tempo hanno creato una “cultura di mare”, un mescolamento di usi e tradizioni che fanno di questa parte del mondo un tesoro da scoprire.
Se partiamo da Marrakesch, scopriamo che l’architettura ha delle somiglianze con Siviglia, in Lisbona troviamo un po di Napoli, a Marsiglia qualcosa di Cagliari e viaggiando ne troviamo moltissime.
Le città si conoscono e si vogliono unire in progetti comuni, come cerca di fare “Città del Mediterraneo” un sistema di accordi “con rappresentanti del mondo culturale, economico e produttivo delle città di tra Napoli, Palermo, Tangeri, Algeri, Tunisi, Alessandria d’Egitto, Beirut, Damasco, Amman, Istanbul, Atene, Marsiglia e Siviglia. Città strategiche del Mediterraneo che si troveranno a confronto su varie tematiche”.
Un segno che la ricchezza del Mediterraneo si trova ancora oggi nell’unione, nell’accordo, nell’avvicinamento per sviluppare economia e cultura.
E gli argomenti non mancano! Si parte alla scoperta di angoli poco conosciuti della Tunisia, in questo numero descritta da tre redattrici, o del Cairo in Egitto. I sapori si gustano a Carloforte con il “tonno migliore al mondo”, così pare; e poi leggere di Bologna “la grassa”, definizione quanto mai adeguata. Viaggi di sogno a Marsiglia, Cagliari o Ragusa, ascoltare la vita musicale di Catania e Cagliari, leggere di Trieste, ammirare l’arte di Lisbona e di Marrakesh, un tuffo nella storia antica a Jarash, e Cartagine. Viaggiare per le vie di Avignone, e capire come si sviluppa la speculazione edilizia a Beirut, vedere un turismo dedicato ai cani a Cagliari, e ai surfisti a Bol in Croazia. Ammirare le immagini di Damasco e di Cagliari, e leggere le storie di Roma che raccontano di una città bellissima e impossibile, repellente e affascinante allo stesso tempo.
Ancora viaggi e natura in bicicletta ad Alghero, il festival jazz di Berchidda, una bella poesia di un non luogo, bellezze di Napoli e di Cosenza, e un viaggio verso Split.
Un numero che vorrebbe essere semplicemente un consiglio di viaggio per i lettori di mediterranea.
Perciò vi auguriamo una bellissima vacanza e una buona lettura!