![scuola di pace di monte sole](https://www.mediterraneaonline.eu/wp-content/uploads/2019/09/scuola-di-pace-di-monte-sole.jpg)
Memoria e pace: più che un traguardo, un percorso
In memoria dell’anniversario dell’Eccidio di Marzabotto, più precisamente di Monte Sole. Il più infame sterminio di civili inermi italiani da parte delle truppe nazifasciste.
A partire dall’ultimo anno della scuola dell’infanzia fino alle superiori, per adulti in formazione o alla ricerca di nuove prospettive, gli/le educatori/trici della Scuola di pace lavorano secondo metodologie di educazione non formale per aiutare ad approfondire ed elaborare idee e pratiche di cooperazione, riconoscimento dell’altro da sè, gestione non violenta dei conflitti e memoria.
“In fondo alle tenebre avvertiamo già l’inevitabile luce e non ci resta che lottare perché sia. Al di là del nichilismo, noi, tutti, tra le rovine, prepariamo una rinascita“. Albert Camus, L’uomo in rivolta.
![edificio principale della Scuola di Pace](https://www.mediterraneaonline.eu/wp-content/uploads/2019/09/casa-di-monte-sole-709x400.jpg)
La fotografia dell’edificio principale della Scuola di Pace, di prima che fosse la Scuola di Pace, ci è stata regalata dall’Associazione Vittime degli Eccidi.
È una fotografia che ci è particolarmente cara perchè ci restituisce un legame fisico e tangibile col passato di queste colline, con la vita che le abitava e con la distruzione che le ha cambiate per sempre. Ma ci è particolarmente cara anche perchè, grazie al meraviglioso ciliegio in fiore, ci ricorda – come Camus – che il nostro compito è quello di provare a preparare una rinascita.
Ci ricorda che le ombre lunghe dell’autunno che annunciano il buio dell’inverno non possono e non devono fermare la nostra capacità di fare comunità, di immaginare un mondo accogliente e solidale, e che anzi è proprio in questi momenti che deve essere più energica e convinta la nostra azione, non cedendo al facile abbaglio della falsa impressione di unanimità di posizioni violente, razziste e retrograde, ma valorizzando ogni piccola voce dissonante.
Dunque le giornate si accorciano, ma ci colgono ancora attivi nei nostri laboratori esperienziali. Siamo pronti per accogliere amici e colleghi da tutta Europa che parteciperanno all’annuale meeting continentale dell’International Coalition of Sites of Conscience per approfondire il tema della responsabilità individuale legato alla storia e all’educazione alla cittadinanza attiva.
Similmente, ci recheremo in Romania insieme ai colleghi della rete CoNnEcT per consolidare le nostre competenze nel campo dell’educazione non formale; chiuderemo la sessione 2018 del progetto #EU2BE con una giornata di dialogo aperto con rappresentanti delle istituzioni europee; e poi ancora convegni e seminari, per imparare e condividere.
Traslocheremo in quel di Bologna dal 3 dicembre per svernare fino al 10 marzo ma ci potete sempre raggiungere scrivendo a info@montesole.org. Ci godremo poi il meritato riposo dal 24 dicembre al 6 gennaio compresi.