Mediterranea. Culture. Scambi. Passaggi ad Alghero dall’11 luglio
All’ex Mercato Civico Martino Manca e Franca Masu con Luca Falomi
Sei serate e 14 eventi per la quarta edizione del festival letterario AES
È pronta a salpare la nave di “Mediterranea. Culture, scambi, passaggi”, il festival letterario ideato e organizzato per il quarto anno dall’AES – Associazione Editori Sardi ad Alghero con la direzione artistica di Simonetta Castia. Giovedì 11 luglio sarà l’ex Mercato Civico la prima tappa di un viaggio che si concluderà martedì 16, toccando anche la Villa Romana di Sant’Imbenia, Villa Mosca e il Nuraghe Palmavera.
La rassegna “Mediterranea”, arrivata alla quarta edizione, è organizzata con il sostegno di Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Camera di commercio di Sassari attraverso il programma Salude&Trigu, Comune di Alghero e Fondazione Alghero, con il patrocinio e in partenariato con l’Azienda Speciale Parco Naturale Regionale di Porto Conte e un ampio parterre di istituzioni e privati.
La giornata di apertura, giovedì 11, inizierà alle 19,30 con l’inaugurazione ufficiale del festival all’ex Mercato Civico di via Sassari. Alle 20 il primo incontro sarà con la presentazione di Sguardi del Mediterraneo (Mesogea), raccolta di saggi intorno al tema della “frontiera mediterranea”, frutto del percorso di ricerca interdisciplinare intrapreso dai giovani studiose e studiosi del gruppo Encrucijada, nato a Torino nel 2019 in seno a un corso universitario di filosofia e letteratura. Il curatore del volume, Martino Manca, discuterà con il giornalista Costantino Cossu.
Alle 21 spazio al primo evento musicale della rassegna, Miques de mirall, con Franca Masu, una delle artiste sarde maggiormente impegnate nella promozione della lingua e cultura catalana, accompagnata alla chitarra da Luca Falomi. Lo spettacolo è un omaggio a Francesc Manunta, poeta e sacerdote algherese, in vista delle celebrazioni per i trent’anni dalla scomparsa dell’autore in lingua catalana, primo presidente dell’Omnium Cultural de l’Alguer.
Nato nel 2021, il festival Mediterranea si conferma come un prezioso evento di nicchia che sfida i venti contrari di una società frettolosa e troppo spesso priva di saggezza, in piena stagione estiva. Gli eventi di questa quarta edizione, quattordici in sei serate, tutti a ingresso libero, si apriranno e chiuderanno nel segno della poesia nella lingua catalana declinata nelle sue varianti, a ricordare come il Mediterraneo unisca sponde diverse ma spesso molto simili tra loro.
Al denso programma di Mediterranea si affianca anche quest’anno la Summer School “Leggere Mediterranea”, dal tema “Arcipelaghi”, in collaborazione con l’Università L’Orientale di Napoli, nel Parco di Porto Conte dall’11 al 13 luglio. Lungo le tre giornate si alterneranno docenti ed esperti delle Università L’Orientale di Napoli, Università della California – Berkeley, Université Jean Moulin di Lione, Università della California – Los Angeles, Università di Cagliari, Università di Padova e La Sapienza di Roma.