La leggenda vuole che le janas siano fate e maestre sarde, custodi di un sapere antico che condividono con le donne in modo che queste possano vivere una vita più consapevole, interdipendente, a contatto con la natura. Le storie antiche raccontano che ci iniziarono alla via della contemplazione e della compassione: fu allora che le donne pur rimanendo umane riscoprirono la propria natura divina.
Le janas sarde sono le fate che insegnano ad ascoltare la propria anima. La janas academy, l’Accademia delle Janas, con base a Cagliari – Sardegna ma legata da una rete invisibile con tutto il mondo, nasce da un’idea di Claudia Zedda, scrittrice, antropologa, esperta di comunicazione e di tradizioni sarde.
La scuola si propone di trattare argomenti che hanno a che fare con la natura, con la tradizione, con l’animismo sardo, con la magia (termine con il quale si intende tutto quello che razionalmente non riusciamo a comprendere). Si tratta di temi che hanno lo scopo ultimo di incrementare la consapevolezza che tutto è uno e uno e tutto.
La missione dell’Accademia delle Janas
I valori dell’Accademia parlano dei suoi intenti: cinque sono i principali.
Impara dalla natura: ascolta la voce della Vecchia Madre Terra, Ikùssa, impara la sua lingua, rispettala, tutelala e condividi i suoi messaggi.
Insegna sempre quello che sai: la condivisione del sapere è il segreto che aiuta a non perderlo. La regola è non dimenticare e non permettere che gli altri dimentichino.
Ascolta la tua anima: questo è difficile. C’è chi la chiama anima, c’è chi la chiama spirito, c’è chi la chiama intuito. Quel che è certo è che ci sta dentro e sa sempre quello che è meglio per noi. Impariamo ad ascoltarla dunque.
Accogli nel cerchio: la struttura della Janas Academy, esattamente come è stata la struttura della società sarda, è circolare. Il sardo ha pensato per lungo tempo in cerchio, ha costruito in cerchio, ha cantato e ballato in cerchio, ha preso le decisioni importanti in cerchio. Nessun vertice, nessuno più importante dell’altro: tutti uguali, tutto uno e uno tutto. L’Accademia delle Janas ha in cuore di fare questo: creare un cerchio in grado di accogliere anime affini. Ci si sostiene come se il cerchio fosse una rete e i partecipanti i fili.
Porta bellezza nella vita altrui: ultimo valore ma non ultimo quello di migliorare sempre la vita di chi ci sta accanto e di accogliere nella nostra vita solo chi potrà migliorarci.
I seminari
Le proposte sono tante. Eccone alcune:
– Janas: donne, fate, sacerdotesse
– La strega in Sardegna e Italia
– Gli antenati: erbe e rituali
– La magia degli amuleti
– La magia del lievito madre
– Le dee tessitrici
– La magia delle parole
– La natura come amuleto
– Incubatio: la magia del sonno
– Simbolismo del corpo
Le lezioni partiranno il 17 settembre, visto il periodo si terranno online con un seminario dedicato alle Janas dal titolo Janas: donne, fate, sacerdotesse. Durante l’incontro si esaminerà la figura di queste creature mitiche e si scoprirà quanti e quali tesori possano ancora oggi regalarci queste incredibili figure di donne.
Le docenti in questa fase iniziale saranno tre: Claudia Zedda, Alessandra Derriu ed Emma Fenu, ma in programma c’è la voglia di allargare il cerchio.
Cosa impareranno gli studenti
Quello che si imparerà frequentando in seminari e gli incontri della Janas Academy difficilmente potrà essere inserito in curriculum. Si tratterà di competenze e talenti che miglioreranno la concezione e lo stile di vita di ciascuno, regaleranno una nuova visione del mondo, della natura e di se stessi.
Si imparerà a far parte di un cerchio, ad ascoltare Natura e a comprenderne il linguaggio simbolico, ad ascoltarsi ma soprattutto a ritrovare il divino che sempre è dentro ognuno di noi.
Riferimenti
Per visitare la pagina dell’Accademia sarà sufficiente digitare sul browser l’indirizzo www.janasacademy.it
Per iscriversi ai seminari o per collaborazioni e richiesta di informazioni è disponibile l’indirizzo info@janasacademy.it
