VueTel sbarca negli Stati Uniti. L’azienda italiana specializzata in telecomunicazioni internazionali, i cui mercati di riferimento sono rappresentati da Nord Africa e Africa Subsahariana, ha dato vita a VueTel Usa attivando una centrale installata a New York per collegare gli Stati Uniti all’Africa. La sede operativa si trova a Holmdel, in New Jersey, nell’edificio ristrutturato che storicamente ospitava i laboratori di Bell Labs, mentre le infrastrutture tecnologiche sono situate a New York, nella prestigiosa sede di 60 Hudson Street.
L’obiettivo è quello di investire oltre 1 milione di euro per ampliare i suoi servizi wholesale voce e dati. Con lo sbarco oltreceano, il focus del gruppo diventa quello di fornire servizi dati e sistemi antifrode, basati su principi di intelligenza artificiale, dedicati alle imprese di grandi dimensioni e alle corporations. Il gruppo si inserisce in un mercato, come quello statunitense, caratterizzato dalla presenza di grandi player che spesso non hanno un focus direttamente concentrato sull’Africa. Il continente ha conosciuto un forte incremento della connettività sia fissa che mobile. Secondo i dati dell’Internet World States, gli utenti internet sono passati da circa 4.5 milioni del 2010 a quasi 350 milioni del 2017.
Dopo i nodi principali di Londra, Parigi, Marsiglia, Milano e Palermo, con l’attivazione del PoP di New York, VueTel si consolida come punto di riferimento a livello internazionale per il mercato wholesale voce-dati verso il continente africano. Tra i paesi africani in cui il gruppo è presente vi sono: Tunisia, dove ha costituito la locale “VueTelSi”, Egitto, Algeria, Libia, Benin, Togo, Niger, Mali, Ghana, Nigeria, Burkina Faso e Angola.