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Si rinnova l’appuntamento annuale con il numero di Naturalistica dedicato a Urban Nature. Un collage di immagini, testimonianze, diapositive che vuole essere un ricordo per quanti vi hanno preso parte e un arrivederci alla prossima edizione.

Anche quest’anno Naturalistica ha aderito all’iniziativa voluta dal WWF Italia e in contemporanea con le maggiori città italiane. Sabato 28 settembre la manifestazione, giunta all’ottava edizione nazionale e la quarta per la città di Cagliari, è stata occasione per parlare di Natura a partire dalla biodiversità che ci circonda nella città. L’edizione cagliaritana del 2024 ha preso spunto dal titolo, Urban Nature, in lingua inglese.

Grazie alla sensibilità per i temi ambientali della Wall Street English School, la rinomata scuola d’inglese con sede in viale Regina Margherita, la festa della Natura è stata articolata in laboratori didattici bilingue, dedicati alla conoscenza della biodiversità dei corridoi ecologici cittadini. Il piccolo museo itinerante di Naturalistica ha proposto quest’anno insetti locali e tropicali, piante, modelli didattici, minerali, fossili e tanti altri elementi della nostra Natura. Urban Nature ben si è inserita nella filosofia della scuola dove l’esperienza tramite laboratori è per gli studenti un modo efficace, piacevole e innovativo di apprendimento.

Tanti cittadini hanno condiviso una mattinata all’insegna della biodiversità per conoscerla, tutelarla e conservarla in un contesto divertente di sperimentazione bilingue. Piante, farfalle e api impollinatrici dei corridoi ecologici sono state protagoniste di una narrazione sulla Natura singolare e insolita che ha trovato il filo conduttore nelle aree incolte della città raccontate in lingua inglese.

Tutti gli anni l’iniziativa ha l’intento di diffondere il valore della Natura in città per il benessere delle persone. Promuovere un rinnovato modo di pensare e pianificare gli spazi urbani con l’obiettivo di favorire azioni virtuose da parte di amministratori, comunità, cittadini, imprese, università e scuole nel proteggere e incrementare la biodiversità nei sistemi urbani e rafforzare l’inscindibile legame tra salute umana e salute della Natura, a partire dalle città.

L’Associazione Stampa Sarda, per la seconda volta,ha condiviso l’evento con il riconoscimento di 3 crediti formativi per i giornalisti partecipanti. La manifestazione infatti ha offerto l’opportunità di conoscere i più diffusi errori giornalistici in campo naturalistico a partire dalle definizioni di insetti, ragni, funghi, ma anche gli strani casi di mimetismo batesiano e rari endemismi. Coinvolgere la stampa locale è un passo fondamentale nella divulgazione legata ai temi della Natura perché la corretta comunicazione inizia dalla conoscenza di ciò che ci circonda.

La sede della Wall Street English di viale Regina margherita si è trasformata per un giorno in un laboratorio naturalistico dove le differenze linguistiche italiane/inglesi si sono congiunte nella terminologia scientifica universale in quella che è stata una vera festa per celebrare la Natura.

Hanno fatto da cornice all’evento alcune tele dipinte che, con l’accento sull’inquinamento della terra e dei mari, sugli incendi e sulla scomparsa delle api, hanno ricordato che la prima causa di scomparsa della biodiversità origina dai comportamenti dell’Uomo.

Quest’anno Urban Nature ha cambiato il collaudato format del convegno tradizione facendo dei visitatori i maggiori interpreti della giornata. Dare la parola ai cittadini, soddisfarne le curiosità sugli esseri viventi vuol dire innanzitutto creare consapevolezza e conoscenza. La protezione della Natura inizia quando si conosce, chi conosce protegge. 

Il connubio fra Naturalistica e Wall Street English School, fra Naturalisti e insegnanti di Inglese, tra esperti e cittadini è stata una felice sperimentazione di come contesti differenti possono fondersi quando è la Natura ad essere protagonista.

Con questo spirito multidisciplinare e internazionale la redazione rinnova l’invito a Urban Nature con l’appuntamento per il 2025.

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