Dal 28 agosto al 3 settembre la terrazza sulla Laguna della Polveriera Guzman (Orbetello – GR) diventa palcoscenico d’eccezione per la grande musica jazz
In uno dei luoghi più suggestivi della Toscana la VI edizione dell’Orbetello Jazz Festival. Tanti gli ospiti che rendono unica la rassegna con il sostegno del Comune di Orbetello e realizzata in collaborazione con l’Alexanderplatz di Roma
Estate all’insegna della grande musica jazz in uno dei luoghi più suggestivi della Toscana: è quanto propone la sesta edizione di Orbetello Jazz Festival, dedicata alla memoria di Paolo Rubei ideatore visionario e geniale della manifestazione prematuramente scomparso a febbraio 2022, con il sostegno dell’assessorato alla cultura del Comune di Orbetello e realizzata in collaborazione con l’Alexanderplatz di Roma.
Dal 28 agosto al 3 settembre alcuni dei più acclamati artisti del mondo del jazz, si alterneranno nella meravigliosa terrazza sulla Laguna della Polveriera Guzman (via Mura di Levante – Orbetello – GR) offrendo spettacoli unici e originali.
Si comincia lunedì 28 agosto con alcuni protagonisti indiscussi del jazz made in Italy: sul palco dell’Orbetello Jazz Festival arriva il Franco Finucci quartet che avrà come special guest il sassofonista Rosario Giuliani, considerato dalla critica uno dei più grandi sassofonisti del panorama jazz internazionale. Una serata che si preannuncia imperdibile grazie a una formazione formidabile che, capitanata da Franco Finucci alla chitarra, vede Marco Di Battista al pianoforte, Luca Bulgarelli al contrabbasso e Pierluigi Tomassetti alla batteria.
Classe, talento e originalità saranno il leitmotiv dell’appuntamento in programma martedì 29 agosto che vede protagonista la straordinaria pianista cubana Jany McPherson: il suo innato senso ritmico, la toccante intensità interpretativa delle sue ballad e le travolgenti progressioni armoniche e melodiche della sua musica, fanno di lei un’artista con una firma assolutamente unica.
Ad Orbetello Jany McPherson (piano e voce) si esibisce in trio con Luca Bulgarelli al contrabbasso e Amedeo Ariano alla batteria.
La sonorità del blues avvolgeranno di magia la serata di mercoledì 30 agosto quando il palcoscenico dell’Orbetello Jazz Festival ospiterà il concerto di Federico Zampaglione con special guest Mario Donatone. Federico Zampaglione, cantante e chitarrista (leader dei Tiromancino), compositore e regista cinematografico, artista che non ha bisogno di presentazioni proporrà un repertorio di suoi brani e classici del blues suonando in coppia con lo straordinario pianista e cantante Mario Donatone (voce, pianoforte e tastiere).
Il festival prosegue giovedì 31 agosto, con un concerto-tributo a Juan Carlos Caceres che trascinerà il pubblico un’atmosfera squisitamente portenia. Protagonista Le colletif TANGO NEGRO ensemble con musicisti strepitosi come Ariel Tobio (voce), Natalio Mangalavite (piano), Martin Bruhn (batteria, percussioni), Carlos “el tero” Buschini (basso). Special guest: Max Rosati (chitarra).
Venerdì 1 settembre, il festival sale in cattedra ospitando una delle cantanti più raffinate e meno formali degli ultimi anni, la sua classe e la sua energia all’Orbetello Jazz Festival: Sarah Jane Morris. Un grande nome della musica mondiale che ha saputo imporsi, con la sua inconfondibile voce, calda e passionale e con uno stile sofisticato, in produzioni importanti spaziando dal pop al blues, fino al jazz e al soul. Sul palco della Terrazza Guman Sarah Jane Morris (voce) si esibisce con due chitarristi di grande talento: Tony Remy (chitarra) e Tim Cansfield (chitarra).
Con un progetto originale che vuole avvicinare il jazz alla canzone italiana d’autore, sabato 2 settembre Cinzia Tedesco (voce) e AllStarTrio presentano “ITALIAN JAZZSONGs” uno spettacolo che la stessa vocalist ha ideato e arrangiato nella volontà (che da sempre è anche la sua cifra stilistica) di creare ponti tra vari generi musicali ed aprire le frontiere del jazz alle contaminazioni più diverse. Con lei, sul palco, musicisti d’eccezione come Roberto Guarino alle chitarre e programmazione elettronica, Pino Jodice alle tastiere e special guest uno dei trombettisti jazz Flavio Boltro alla tromba e flicorno.
Si preannuncia intenso, originale e trascinante il concerto che domenica 3 settembre chiude l’Orbetello Jazz Festival. Sonorità mediterranee e ritmi latino-americani si fondono in “Zàkynthos” il nuovo lavoro del chitarrista e compositore Francesco Bruno che si esibisce in trio con il batterista Marco Rovinelli e il contrabbassista Andrea Colella, due tra i più apprezzati musicisti della scena jazz nazionale.
Tutti i concerti avranno luogo sulla terrazza della Polveriera Guzman (via Mura di Levante) con inizio alle ore 21.30. Ingresso 10 euro.
Informazioni e prenotazioni whatsapp 06 86781296 Prevendita: eventbrite.it