Il grande evento ovoddese sarà anticipato da un’inaugurazione a Cagliari nel rione Castello il 14 aprile. La bottega alimentare “Comus” attenta all’ottica della promozione e valorizzazione delle produzioni locali, propone, a partire dalle 19:00, una serata all’insegna delle degustazioni dei prodotti alimentari tipici ovoddesi.
“Ovodda Experience” turismo lento ed esperienziale una scommessa per il futuro
I 21, 22 e 23 aprile in programma la seconda edizione dell’evento alla scoperta del territorio
Escursioni, sport, visite guidate nelle aziende del territorio, degustazioni di prodotti tipici locali. “Ovodda Experience” si fa in tre con un ricco calendario di eventi. La manifestazione giunta alla seconda edizione punta sul turismo lento e sostenibile. Un’avventura a impatto zero e un’esperienza unica per i visitatori. La kermesse orchestrata dal Comune di Ovodda e dal Centro Commerciale Naturale di Ovodda prenderà il via venerdì 21 aprile e si concluderà domenica 23 aprile. Parola d’ordine valorizzazione dell’unicità dei luoghi, del territorio e delle realtà produttive locali. Le aziende ovoddesi saranno teatro delle visite guidate nelle giornate del 21 e del 22 aprile.
La scoperta delle piccole imprese consentirà un’immersione completa nell’economia locale, si potrà assistere anche ai processi produttivi. Al via il 21, con la visita al Caseificio Marongiu, per poi proseguire tra gli impasti e le degustazioni del fragrante Pane Carasau nei Panificio Logias e nel Panificio Soru. Il percorso si snoderà anche con le dimostrazioni dei processi produttivi del sughero e del granito rispettivamente nelle aziende Suber Extra e Marras Graniti. I palati saranno allietati dai pranzi tipici organizzati dagli agriturismi del paese Agriturismo Badu e Honne e Agriturismo Perughe. Anche la trattoria “La Rusticana” e il ristorante “Punto Zero” hanno studiato dei menù ad hoc “Ovodda Experience“, con le prelibatezze tipiche paesane.
«In questo modo si avrà l’occasione di conoscere da vicino le persone e le competenze che ci permettono ogni giorno, da decenni, di portare una realtà di prodotti e lavori di qualità autentica ovoddese, ha commentato la vicesindaca di Ovodda Maria Moro – Il nostro intento è valorizzare il territorio con un tipo di turismo cosiddetto “lento” che permette l’immersione completa nell’ecosistema del luogo e a stretto contatto con la comunità che ci ospita».
Porte aperte, sabato 22 aprile, della Centrale Idroelettrica del Taloro, l’impianto accoglierà tante attività collaterali legate alla manifestazione, come le degustazioni enologiche e i laboratori sensoriali, a cura di Slow Food e Agenzia Laore, e l’appuntamento con lo sport con il tiro con l’arco al lago a cura dell’Associazione Doghàndelas affiliata FIE e gli Arcieri Orani Asd.
“Ovodda Experience” entra in sinergia con le associazioni ovoddesi. Tra le esperienze offerte ci saranno attività di esplorazione territoriale con le escursioni a piedi e in bici a cura dell’Associazione Doghàndelas, intrattenimento musicale del Coro Zente Sarda di Ovodda, degli organettisti Antonio Marongiu e Giovanni Antonio Mattu e altri appuntamenti musicali curati dell’Associazione Musicale Sonàla, con il duo WhiteFang e la band Panki Alma. Non mancheranno le attività rivolte ai bambini: dallo sport al lago ai laboratori ricreativi diretti dall’Associazione Culturale Lughenè.
«Ovodda Experience è una bella occasione di incontro per le numerose associazioni locali – ha detto l’assessore alla viabilità urbana e associazionismo del Comune di Ovodda e portavoce di tutte le associazioni aderenti, Claudio Mattu – Grazie alla disponibilità e all’impegno di ognuna nel proprio ambito (culturale, sociale, sportivo e ambientale) è possibile generare sinergia e valore aggiunto ad un evento di questa importanza».
La tre giorni si concluderà domenica 23 aprile con i festeggiamenti in onore del Santo patrono San Giorgio Martire e i balli in piazza Gennargentu.
«Siamo orgogliosi di quest’evento, nato l’anno scorso grazie al contributo dell’Assessorato al Turismo della Ras, – ha spiegato con grande ottimismo la sindaca di Ovodda Ilenia Vacca – che punta a far conoscere ed esplorare Ovodda con una formula innovativa in cui il visitatore si sente cittadino, vivendo il paese a 360 gradi. Auspichiamo che questo sia solo l’inizio di un progetto che merita continuità nel futuro».
Ovodda Experience si prepara ad accogliere partecipanti da tutta l’Isola ma a una settimana dalla kermesse si terrà un preludio. Il grande evento ovoddese sarà anticipato da un’inaugurazione a Cagliari nel rione Castello il 14 aprile. La bottega alimentare “Comus” attenta all’ottica della promozione e valorizzazione delle produzioni locali, propone, a partire dalle 19:00, una serata all’insegna delle degustazioni dei prodotti alimentari tipici ovoddesi.
Ovodda Experience è organizzato dal Comune di Ovodda e dal Centro Commerciale Naturale di Ovodda, affiancati dalle associazioni Doghàndelas ASD affiliata FIE, Sonàla Associazione Musicale, Avis Ovodda, Polisportiva Ovodda, Associazione Coro Zente Sarda di Ovodda. L’evento è finanziato dall’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna – (Legge Regionale 21 aprile 1955 n° 7).
Programma completo
