Grande interesse per la presentazione del progetto di residenza culturale “Luoghi Letterari in Piemonte“, l’evento si è svolto ieri 22 maggio 2023, presso la sala Lilla del Salone del Libro di Torino.
Il Salone è il luogo ideale per parlare di scrittori che si muovono da una regione all’altra, dalle città ai piccoli borghi, dalle scrivanie di lavoro all’esperienza diretta di luoghi e comunità. Il progetto Luoghi Letterari è arrivato alla sua seconda edizione in Sardegna e alla prima edizione in Piemonte, in preparazione la prima edizione in Veneto.
Presenti gli ideatori e organizzatori del progetto, Gianmarco Murru (Associazione Culturale Mediterranea) e Giulio Pisano (EditReal), il responsabile comunicazione della Casa editrice Arkadia Patrizio Zurru, ospite d’onore la Dottoressa Maria Paola Gatti, funzionaria dell’Assessorato all Cultura della Regione Piemonte, (responsabile per gli Interventi a sostegno dell’editoria e attività di promozione del libro e della lettura), che ha sposato il progetto con grande entusiasmo. Il progetto ha vinto il bando “Promozione del libro e della lettura” 2022/23.
Nel pubblico, interessate al progetto, due funzionarie della Regione Veneto, che potrebbe essere la prossima Regione per Luoghi Letterari. Ancora, giornalisti, scrittori, editor interessati a conoscere meglio il progetto. La dottoressa Gatti si è detta entusiasta di un “progetto che unisce cultura e turismo lento, e la conoscenza dei territori attraverso la letteratura”. Ancora “un progetto che permette di dare visibilità a luoghi sconosciuti ai piemontesi stessi, stimolando così anche un turismo interno. Un grosso in bocca al lupo alla squadra di lavoro”.
Gianmarco Murru “questo progetto sta diventando ogni mese più grande e pieno di significati. I risultati hanno superato di gran lunga gli obiettivi che ci eravamo posti all’inizio: visibilità per il piccolo borgo, stimolare la lettura, creare nuova letteratura ambientata nell’Italia rurale, creare collaborazioni tra i comuni, ispirare nuovi progetti per le amministrazioni e i ragazzi del paese, creare economia locale e fare un’opera di conservazione di usi, costumi e soprattutto il lessico della comunità. Siamo sicuri che il progetto che sta per iniziare in Piemonte otterrà risultati eccellenti, come è successo in Sardegna nel 2022.
I risultati, dicevo, sono stati straordinari. Il comune di Ovodda ha creato un festival che riprende in parte le iniziative del nostro progetto. Lo scrittore Carlo Martigli ha stretto un’amicizia profonda con Desulo, suo paese ospitante, tanto da tornare più volte in vacanza, e nel frattempo far diventare il paese tappa del campionato nazionale di Tennis da tavolo! Non bastava questa importante novità, Martigli scrive una sceneggiatura ambientata a Desulo e altri tre paesi limitrofi, che diventerà un film sponsorizzato dalla Film Commission, con la collaborazione delle amministrazioni coinvolte. Qualcosa di inaspettato, nato dalla scintilla creativa di un’azione culturale che mette in relazione territorio e artisti. Siamo davvero molto felici.”
Giulio Pisano, “non possiamo che essere felici per come stanno andando le cose: l’apprezzamento da parte delle diverse amministrazioni regionali, degli autori a cui abbiamo proposto il progetto, ma soprattutto delle comunità che hanno ospitato gli scrittori. Il mio lavoro è quello di scegliere gli autori e curare i testi prima della pubblicazione, in questo caso è stata un’esperienza del tutto nuova per me. Avere una conoscenza diretta degli autori, accompagnarli nei luoghi, parlare direttamente con loro. Oltre all’esperienza professionale c’è quella umana, sono nate nuove e importanti amicizie. Il progetto si presta perfettamente ad essere scalabile, può essere esportato in ogni regione italiana, e mi spingo oltre, in ogni regione d’Europa. Non c’è una nazione che non soffra del problema dello spopolamento dei piccoli paesi a favore delle metropoli. Cerchiamo di dare un piccolo contributo”.
Patrizio Zurru “abbiamo sposato fin da subito il progetto, con grande entusiasmo. La nostra collaborazione prevede l’organizzazione della parte strettamente editoriale, da quando arriva il testo in redazione alla pubblicazione delle copie, poi successivamente della distribuzione a livello nazionale. E’ una novità nel panorama editoriale italiano, oltre ad essere un progetto culturale originale produce ottima letteratura. Per le scrittrici e gli scrittori, che vivono abitualmente in grandi città, andare a vivere in piccoli, a volte piccolissimi paesi era una sfida non facile. Ma tutto è andato benissimo, tant’è che gli scrittori una volta andati via hanno sofferto di mal di Sardegna, tornando poi nei vari paesi ospitanti. Una bellissima esperienza”.
Potete trovare il primo volume di Luoghi Letterari in Sardegna in tutte le librerie e gli store online
A luglio inizia l’esperienza in Piemonte in sette bellissimi borghi, da Cannero Riviera a Masera, da Ormea a Santo Stefano Belbo, e ancora Saluzzo, Pogno, Vogogna e Bricherasio.