Riapre alle Scuderie del Quirinale, dopo la sospensione per circa tre mesi a causa dell’emergenza sanitaria, la mostra RAFFAELLO 1520-1483, con nuovi orari e nuove modalità di visita pensate per garantire la sicurezza di tutti i visitatori. Un nuovo inizio per il grande evento con cui l’Italia rende omaggio al sommo artista rinascimentale, nell’anno del cinquecentenario della sua morte.
La mostra, aperta dal 2 Giugno al 30 Agosto, è stata organizzata in collaborazione con la Galleria degli Uffizi, e curata da Marzia Faietti e Matteo Lafranconi con il contributo di Vincenzo Farinella e Francesco Paolo Di Teodoro.
Una mostra monografica, con oltre duecento capolavori tra dipinti, disegni ed opere di confronto, dedicata a Raffaello nel cinquecentenario della sua morte, avvenuta a Roma il 6 Aprile 1520 all’età di appena 37 anni.
L’esposizione, che trova ispirazione particolarmente nel fondamentale periodo romano di Raffaello che lo consacrò quale artista di grandezza ineguagliabile e leggendaria, racconta con ricchezza di dettagli tutto il suo complesso e articolato percorso creativo attraverso un vasto corpus di opere , per la prima volta esposte tutte insieme.
Molte le istituzioni coinvolte che hanno contribuito ad arricchire la rassegna con capolavori dalle loro collezioni: tra questi, in Italia, le Gallerie Nazionali d’Arte Antica, la Pinacoteca Nazionale di Bologna, il Museo e Real Bosco di Capodimonte, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, la Fondazione Brescia Musei, e all’estero, oltre ai Musei Vaticani, il Louvre, la National Gallery di Londra, il Museo del Prado, la National Gallery of Art di Washington, l’Albertina di Vienna, il British Museum, la Royal Collection, l’Ashmolean Museum di Oxford, il Musée des Beaux-Arts di Lille.