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Dal 20 settembre si apre ad Olzai (NU) la II Biennale dell’incisione italiana.

Immagini fantastiche irrompono in spazi surreali, pacati scorci di cortili cittadini, grandi cascine coperte da una morbida coltre di neve, questi sono alcuni dei soggetti presenti nelle oltre settanta incisioni della seconda edizione della Biennale dell’incisione italiana di Olzai.

Immagini in cui la sapienza tecnica dell’incisore si è espressa attraverso reticoli di minuscoli segni a connotare sfondi e ramaglie, tratti decisi e netti a delimitare e definire lo spazio. Opere realizzate ad acquaforte, xilografia, puntasecca che testimoniano in maniera nitida e indiscutibile la mano che le ha tracciate.
Si apre il 20 settembre 2014 la II Biennale dell’incisione italiana _ Carmelo Floris con evidente soddisfazione dell’amministrazione comunale di Olzai che in tale evento ha creduto e per il quale ha profuso il proprio impegno organizzativo. Olzai è un piccolo centro che negli anni ha saputo caratterizzarsi per una costante attenzione alla cultura. Ne danno prova la qualità dei restauri operati all’interno del borgo nelle chiese, nel vecchio mulino e la presenza e il continuo arricchimento della “Casa museo Carmelo Floris”.

Biennale dell'incisione italiana
Biennale dell’incisione italiana

La Biennale, promossa dal Comune di Olzai e sostenuta dalla Fondazione Banco di Sardegna, dal Banco di Sardegna, dalla Banca di Sassari, dal Consorzio BIM Taloro, dalla Presidenza della Giunta Regionale e dalla Presidenza del Consiglio Regionale ha la volontà di rinnovare l’interesse per la tecnica incisoria di cui Carmelo Floris è stato uno dei più brillanti esponenti a livello isolano e, nella seconda edizione, vede una conferma della validità della scelta operata con la partecipazione di 38 incisori di livello nazionale e internazionale.
Un gruppo di esperti, composto dal prof. Paolo Bellini, direttore della rivista “Grafica d’Arte” e docente di Incisione presso l’Università Cattolica di Milano, la prof.ssa Maria Grazia Scano Naitza, docente di Storia del disegno, dell’incisione e grafica della Facoltà di Lettere dell’Università di Cagliari e il prof. Nicola Micieli, critico d’arte e giornalista, ha l’incarico di operare una selezione fra le opere presenti.

I pezzi selezionati andranno ad arricchire, come già è avvenuto nella I edizione, la collezione grafica del Comune di Olzai che intende in tal modo costituire una pinacoteca rappresentativa della scena contemporanea nell’ambito della grafica nazionale che sia di richiamo per gli amanti dell’arte e delle tecniche incisorie in particolare.

Inaugurazione e presentazione catalogo: Casa Mesina, sabato 20 settembre 2014, ore 17.00
Durata mostra: 20 settembre – 31 dicembre 2014
Luogo: Casa Mesina, via Canonico S. Fancello
Orario mostra: dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 19,00 con prenotazione al 3486094727
Informazioni: Società “Su ‘Antaru di Lidia Siotto s.n.c. tel. 3486094727

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