Telefónica, il più grande operatore spagnolo, accetta i pagamenti in criptovaluta nel suo mercato online. L’azienda continua a sperimentare diversi servizi legati a We3 e si posiziona all’avanguardia nel settore.
Telefónica dice sì alle criptovalute.
È un annuncio che probabilmente farà scalpore. Telefónica, il più grande operatore di telecomunicazioni spagnolo, ha annunciato la possibilità di pagare con varie criptovalute sul suo mercato online Tu. Tra le criptovalute supportate vi sono Bitcoin, Ether, Litecoin e USDC. Sono accettate anche altre valute tra le più popolari dell’ecosistema, come XRP o Tron.
Il marketplace TU permette di acquistare diversi prodotti, soprattutto tecnologici come smartphone, televisori e scooter elettrici. Il pagamento tramite criptovalute sarà possibile per cesti di valore compreso tra 200 e 500 euro.
Il gigante spagnolo delle telecomunicazioni utilizza la soluzione di pagamento in criptovaluta fornita da Bit2Me, uno dei leader del settore. L’azienda ha fatto questo importante annuncio in occasione del Telefónica Metaverse Day.
Annunci relativi al Metaverso
Telefónica continua a sperimentare nuove funzionalità all’interno di Web3. L’azienda ha infatti annunciato una collaborazione con Qualcomm Technologies per sviluppare il proprio ecosistema di realtà estesa (XR) e creare il proprio metaverso.
La realtà estesa si riferisce alle tecnologie che creano ambienti e oggetti generati al computer. Pertanto, comprende sia la realtà puramente virtuale che la realtà aumentata, ad esempio.
Daniel Hernandez, uno dei direttori della società, afferma che la collaborazione con Qualcomm consentirà all’azienda di prepararsi per il futuro e di sviluppare la propria infrastruttura. L’azienda vuole rimanere all’avanguardia delle tendenze e fornire servizi innovativi a tutti i suoi clienti così come accade su bitcoin360-ai.com/it/.
Nel comunicato stampa che annuncia la partnership, l’azienda dichiara:
Qualcomm è un’azienda leader nel settore delle reti di telecomunicazione e nell’innovazione della tecnologia wireless. L’azienda offre tecnologie e soluzioni mobili rivoluzionarie per supportare molteplici dispositivi connessi. È interessante notare che i fondatori della blockchain Solana provengono da questa società.
Qualcomm fornirà a Telefonica gli spazi Snapdragon. Questa piattaforma consente agli sviluppatori di sfruttare il potenziale della realtà aumentata attraverso una tecnologia avanzata, un kit di sviluppo multidispositivo (SDK) e un ecosistema XR aperto.
Dino Flore, vicepresidente della tecnologia di Qualcomm Europe, ha dichiarato:
La realtà estesa (XR) ridefinirà il nostro modo di vivere, lavorare o socializzare. In un momento cruciale per lo sviluppo e l’implementazione di queste tecnologie, siamo entusiasti di collaborare con Telefónica per far crescere le comunità attive che stanno sviluppando gli ecosistemi del futuro attraverso Snapdragon Spaces, che crediamo sbloccherà la potenza di XR e la porterà al livello successivo.
Telefónica non è nuova al business
Anche Telefónica è presente nel settore NFT. Infatti, ha costruito un proprio mercato integrato con il portafoglio Metamask. Questo è ospitato sullo star layer 2 di Ethereum, ovvero Polygon.
Questa non è la prima incursione dell’azienda nella blockchain. Nel 2019, Telefonica ha lanciato un’iniziativa a sostegno delle aziende innovative nel campo della blockchain ma anche dell’intelligenza artificiale.
Più recentemente, nel 2020, Telefónica, in collaborazione con la tedesca Deustche Telekom e l’inglese Vodafone, ha lavorato a una soluzione per risolvere i problemi di roaming legati alla blockchain. L’obiettivo di questa soluzione era ridurre i costi per le aziende e rendere più fluidi gli accordi tra gli operatori telefonici.
Telefónica vuole quindi entrare a pieno titolo nel mondo del Web3 in modo da non perdere il treno verso il futuro, su cui al momento sono già saliti molti altri competitor. L’aggiunta del pagamento tramite criptovalute consentirà la diffusione di questa tecnologia su larga scala. Questo è un altro annuncio che dimostra la crescente adozione della blockchain e delle criptovalute da parte di aziende leader.